Opere Inedite, Mariastella Eisenberg

mariastella-eisenberg

A cura di
Luigia Sorrentino
_

“L’odissea della migrazione e lo strazio di un mare, il Mediterraneo, non più via di rapporti fecondi tra genti e paesi ma tomba di un’umanità minore, la cui sorte è nelle mani dei moderni mercanti di schiavi, è il tema di questa mia silloge.

I testi sono accompagnati da due parole (un aggettivo e un sostantivo) a piè di pagina, che si alternano con l’uso delle liquide iniziali, per dare anche fonicamente l’idea della liquidità di un’opera che ha per protagonisti il mare e i migranti, la cui vita – tra erranza e viandanza – non presenta alcuna connotazione di solidità.”

Mariastella Eisenberg

TRE POESIE INEDITE

 

Continua a leggere

Una poesia di Nicoletta Buonapace

 

ora-nicoNOTIZIA

Nata nel 1960 a Livorno, Nicoletta Buonapace, vive e lavora a Milano, dove si occupa di scrittura e politica delle donne all’interno della Libera Università delle Donne.
S’impegna in contesti a orientamento sessuale e di genere specifici, per la costruzone di una cultura del rispetto e della valorizzazione di tutte le diversità.
Suoi versi, riflessioni e racconti, sono presenti in antologie e riviste.
Ha pubblicato una silloge di poesie, “Icara” con Castalia Edizioni, e un poemetto “Come l’ombra di una nuvola“, Quaderni della Fondazione Sandro Penna.
I testi qui raccolti sono inediti, tranne alcune poesie pubblicate in Il monte Analogo, rivista di poesia e ricerca, n. 7 del maggio 2008. Continua a leggere

Opere inedite, Claudio Damiani

 

claudio_damianiClaudio Damiani è nato nel 1957 a San Giovanni Rotondo. Vive a Roma dall’infanzia. (Foto di Dino Ignani).

Ha pubblicato le raccolte poetiche Fraturno (Abete,1987), La mia casa (Pegaso, 1994, Premio Dario Bellezza), La miniera (Fazi, 1997, Premio Metauro), Eroi (Fazi, 2000, Premio Aleramo, Premio Montale, Premio Frascati), Attorno al fuoco (Avagliano, 2006, finalista Premio Viareggio, Premio Mario Luzi, Premio Violani Landi, Premio Unione Lettori), Sognando Li Po (Marietti, 2008, Premio Lerici Pea, Premio Volterra Ultima Frontiera, Premio Borgo di Alberona, Premio Alpi Apuane), Il fico sulla fortezza (Fazi, 2012, Premio Arenzano, Premio Camaiore, Premio Brancati, finalista vincitore Premio Dessì, Premio Elena Violani Landi. Continua a leggere

Una poesia di Giovanni Nacca

 

anemoni_matisseNell’acerba luce di un febbraio
timidi anemoni dal capo chino
guidano i nostri passi.
Fugaci nella gioia del mattino
si riesce ancora a cogliere il silenzio
nella sequela di derive, di inevitabili frane
senza il timore di trovarci smarriti.

Per tutto il tempo siamo stati noi
leggeri, a girare manopole nelle sere
muovere leve e disegnare nuvole
su cui ricamare lembi di sogni.

Da “Meteorologie” di Giovanni Nacca, con una nota di Anna Ruotolo e foto di Mario Scialdone, (Tipografia Solari – Capua, 2014, in tiratura limitata di 100 copie).

______

Giovanni Nacca (1961) ha pubblicato “La linea spezzata” (LietoColle, 2006) e “Feritoie” (Il Faggio, 2010). E’ incluso in diverse antologie e in riviste come “Poesia”, “La mosca di Milano” e “Il monte analogo”. Per molti anni è stato redattore della rivista “Le Muse”. Recentemente ha fatto circolare, in modo quasi clandestino, la plaquette “L’ira del perito imbelle” (2010). Alcune sue poesie sono state selezionate e lette durante la trasmissione “Zapping” di Radio Uno condotta da Aldo Forbice.
_______
Nell’imagine Henrì Matisse, Anemoni in vaso di terracotta, 1924.