Cinzia Demi, “L’accoglienza delle Madri”

DEMI 2 COP fronteDalla casa di Maria alla Casa delle Madri
di Massimo Morasso

“Non ti preoccupare dunque, caro lettore, di identificare o smistare le diverse Maddalene in quella di Cinzia Demi che di fatto potrebbe a ben ragione dire: Maddalena c’est moi.”, così scriveva un paio di anni fa Gabriella Sica presentando Ero Maddalena, il precedente libro di versi di Cinzia Demi, uscito anch’esso, come questo, con puntoacapo.

La Sica molto insisteva, e giustamente, su una poesia del femminile, nutrita di carne di voluttà di ardore, e forte della capacità di autenticare la persona dialogante che è l’io-Maddalena del libro, l’io-Maddalena multiplo e cangiante reinventato per sé e per tutti noi dalla Demi. Ma ciò che più mi ha colpito nella frase della Sica è quell’invito a non curarsi di identificazioni o smistamenti, che mi pare una chiave d’accesso a una voce poetica che anche qui, e qui, in questo nuovo Maria e Gabriele forse anche più di prima, ha il coraggio mitoesistenzialista di calarsi nel vivo del racconto evangelico, sorretta da una pervicace volontà di re-immaginazione, con tutti i rischi e i pericoli del caso, in un dettato chiaro e senza fronzoli ma acceso qua e là di ariose vibrazioni interiori, dov’è proprio l’azzardo di un’effrazione al lascito tradizionale a fare la differenza, a siglare il crisma di una personalità. Continua a leggere

OVEN, nel fuoco della poesia

Peter Handke (1)

Una giornata nel fuoco delle parole
con Peter Handke e altre iniziative

Giovedì 4 giugno 2015
Bologna

OVEN poesia è una manifestazione pubblica, un appuntamento del giugno bolognese. Una giornata in cui i luoghi della città diventano spazi di ascolto e di attenzione, di bellezza e condivisione. Nonostante il considerevole taglio dei finanziamenti da parte di Università e Istituzioni, il Centro di poesia, dopo un anno già ricco di iniziative, torna con una giornata di reading e musica per tenere acceso il fuoco della conoscenza e della passione. Continua a leggere

Maria Korporal, “Prospettive circolari”

prospettive-circolari“Prospettive circolari del terzo occhio”
Maria Korporal presenta alcuni video recentissimi in occasione del festival Bologna in Lettere *
16 maggio 2015
“L’arte è la mia vita, questo cammino apparentemente senza fine dalla nascita alla morte. Le mie idee e ispirazioni nascono da tutto ciò che incontro sulla mia strada. Ogni mia opera è un viaggio e un ritorno, per ripartire di nuovo. Ogni mia opera nasce dalle esperienze precedenti, ma è allo stesso momento un foglio bianco, aperto ad accogliere tutte le cose che trovo lungo il cammino. Ogni mia opera è un viaggio e una ri-nascita.”____ Continua a leggere