
Flora Botta
Non so chi sono
ciò che potrei essere
se sapessi ciò che l’istante
che s’estende
dietro il mio occhio
gonfia di ragione
lo spazio.
direi allora
che sono?
Flora Botta
Non so chi sono
ciò che potrei essere
se sapessi ciò che l’istante
che s’estende
dietro il mio occhio
gonfia di ragione
lo spazio.
direi allora
che sono?
Gillo Dorfles, teorico e critico d’arte, attivo anche come artista, è morto nella sua casa a Milano. Nato a Trieste nel 1910, Dorfles avrebbe compiuto 108 anni il 12 aprile. Si era dedicato all’arte dopo essersi laureato in medicina con una specializzazione in psichiatria ed arrivando ad insegnare Estetica nelle Università di Milano, Cagliari e Trieste.
Aveva pubblicato numerosi libri, tra i quali “Il divenire delle arti” (1959), “Ultime tendenze dell’arte d’oggi” (1961), “Il kitch” (1968), “Le oscillazioni dal gusto” (1970), “Il divenire della critica” (1976), “Elogio della disarmonia” (1976), “Il feticcio quotidiano” (1988), “Conformisti” (1997), e molti altri.
Come pittore, attività che ha proseguito insieme a quelle di docente e scrittore, è stato, nel 1948, tra i fondatori del MAC (Movimento Arte Concreta), che fu un caposaldo dell’astrattismo.
Nel gennaio 2017 aveva inaugurato alla Triennale di Milano la mostra ‘Vitriol, Disegni di Gillo Dorfles, 2016’, una summa del suo pensiero artistico: “Ognuno deve costruirsi il suo Vitriol”. Continua a leggere
Non saprei dire con certezza perché io scriva e probabilmente se avessi una visone tanto lucida smetterei. È certo un modo per entrare in un contatto più diretto e profondo con la propria esistenza. Per me la poesia è sempre un dialogo con l’Altro, che si manifesta continuamente nell’ordinarietà della vita. Scrivere è allora mantenersi in quel dialogo, sostarci per poter procedere.
La giornata altrove raccoglie trenta poesie, scritte nell’arco di un anno. Sono state scritte tutte la mattina o la sera, nella mansarda dove vivo, a Bologna. Il titolo è nato da una mia riflessione circa questo mio scrivere prima o dopo la giornata e ho trovato potesse acquisire un senso più generale rispetto a ciò che credo significhi vivere e scrivere, oltre che al rapporto tra queste due dimensioni. Continua a leggere
GIOVEDI’ 8 OTTOBRE ore 17.30 CAGLIARI
FONDAZIONE BANCO DI SARDEGNA. Via S. Salvatore da Horta 2
Presentazione della raccolta di poesia LA MIA SOLA CASA di Lorena Carboni
Interverranno con l’autrice: GIULIO ANGIONI, GAVINO ANGIUS, STEFANO PIRA, la Presidenza della Fondazione Banco di Sardegna. Reading a cura di SIMONETTA SORO
GIOVEDI’ 9 OTTOBRE ore 17.30 SASSARI
FONDAZIONE BANCO DI SARDEGNA. Via Carlo Alberto 7
Presentazione della raccolta di poesia LA MIA SOLA CASA di Lorena Carboni Continua a leggere
Oggi, per la sezione Opere Inedite, incontriamo Lorena Carboni, che vive e lavora a Milano. Ha lavorato come autrice e traduttrice per alcune delle più importanti radio private italiane. Attualmente collabora con Radio Montecarlo.
Con Guido Oldani ha creato il festival “Traghetti di Poesia” a Cagliari.
Ha partecipato a diverse antologie e ha pubblicato la raccolta “Vivaio” per la AM&D edizioni. (Immagine di Dino Ignani). Continua a leggere