
Mario Meléndez
ARTE POETICA
Una mucca pascola nella nostra memoria
il sangue scappa dalle mammelle
il paesaggio è ucciso da uno sparo
La mucca insiste nella sua routine
la sua coda spaventa la noia
il paesaggio risuscita al rallentatore
La mucca abbandona il paesaggio
continuiamo a sentire i muggiti
la nostra memoria adesso pascola
in quell’immensa solitudine
Il paesaggio lascia la nostra memoria
le parole cambiano nome
ci soffermiamo a piangere
sulla pagina in bianco
Ora la mucca pascola nel vuoto
le parole stanno sulla sua groppa
il linguaggio si burla di noi
ARTE POÉTICA
Una vaca pasta en nuestra memoria
la sangre escapa de las ubres
el paisaje es muerto de un disparo
La vaca insiste con su rutina
su cola espanta el aburrimiento
el paisaje resucita en cámara lenta
La vaca abandona el paisaje
continuamos escuchando los mugidos
nuestra memoria pasta ahora
en esa inmensa soledad
El paisaje deja nuestra memoria
las palabras cambian de nombre
nos quedamos llorando
sobre la página en blanco
La vaca pasta ahora en el vacío
las palabras están montadas sobre ella
el lenguaje se burla de nosotros Continua a leggere
Torna il tradizionale appuntamento con la poesia, arte di casa a Camaiore grazie al prestigioso Premio Letterario Camaiore, intitolato alla memoria del compianto fondatore Francesco Belluomini, che vedrà nel 2019 la sua XXXI edizione. E’ stato pubblicato oggi il bando di concorso che dà il via ufficiale alla rincorsa per designare il successore di Chiara Carminati, vincitrice dell’edizione 2018 con “Viaggia verso”. Il bando del concorso è reperibile alla pagina 
La Giuria Tecnica del XXIX Premio Letterario Camaiore, composta dalla Presidentessa del Premio Rosanna Lupi e da Corrado Calabrò, Emilio Coco, Vincenzo Guarracino, Paola Lucarini, Renato Minore e Mario Santagostini, ha deciso in riunione congiunta presso l’Hotel Capri di Lido di Camaiore, i titoli dei cinque libri finalisti, il vincitore del Premio Opera Prima, il Premio Internazionale, Il Premio Speciale e le Menzioni della Presidenza.
“Oggi a questo tavolo manca una persona che è stata fondamentale per le sorti di un premio che negli anni è costantemente cresciuto.”, ha commentato il Sindaco Alessandro Del Dotto, e ha aggiunto: “Ho chiesto e insistito perché Rosanna desse continuità al lavoro di Francesco Belluomini. Nel mio primo mandato ci sono state anche dure discussioni che ricordo però con grande simpatia perché non è mai venuta meno la consapevolezza di essere lì per proteggere, tutelare e far crescere il nostro Premio”.