Nello scaffale, Besnik Mustafaj
a cura di Luigia Sorrentino
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La poesia di Besnik Mustafaj, nato nel 1958 in Albania, sembra a una prima lettura, pacata, senza grido, né enfasi. Poi, scorrendo le pagine di questo libro si incontra la carica di un grido interiore e profondo che colpisce il lettore. Per comprendere il territorio poetico di Besnik Mustafaj dovremmo conoscere la storia di questo poeta che nasce nel “pieno inverno della dittatura comunista albanese”, come sottolinea Gezim Hajdari che cura la collana Erranze delle Edizioni Ensamble con la quale queste poesie sono state pubblicate nel 2012. La traduzione dall’albanese è di Gezim Hajdari, con testo originale a fronte.
La leggenda della nascita di questo poeta, che ha iniziato a pubblicare prestissimo, a soli diciannove anni, è una sfida al potere, ma soprattutto al potere che si impone come forma di ideologia culturale. E’ per questo che i suoi versi suonano come degli anatemi contro l’oppressore.
(di Luigia Sorrentino) Continua a leggere
Tag Archives: Fiume
Valentino Zeichen, “Per il Verso giusto” (I poeti su RadioUno)
Valentino Zeichen nato nel 1938 a Fiume, in Croazia, è il poeta protagonista della puntata del 18 luglio 2012 di “Per il verso giusto”, incontri con i poeti contemporanei, (in onda tutti i mercoledì dalle 5:40 alle 6:00 su Radio Uno), un programma ideato e condotto da Luigia Sorrentino per Radio Uno.
Zeichen, uno dei poeti più popolari in Italia, ha pubblicato decine di libri di poesie. La sua scrittura è ironica, a tratti comica. Si autodefinisce “un poeta svogliato” che non ha più voglia di scrivere. Quale avrebbe potuto essere la sua orbita nella vita? “Quella di girare attorno alla casa del mecenate.”
Se avesse potuto scegliere dove abitare, avrebbe voluto una casa sul fiume, così dice nell’intervista a Luigia Sorrentino, richiamando in quel fiume, la sua città d’origine….
Qui sotto “Per il verso giusto” Incontri con i poeti contemporanei di Luigia Sorrentino
Radio Uno, puntata del 18 luglio 2012 con Valentino Zeichen.
http://www.rainews24.rai.it/ran24/clips/2012/06/zaichen_29062012.mp4 Continua a leggere
Valentino Zeichen, video-intervista
Dopo Patrizia Valduga che ha riscosso un grande successo su questo blog, è la volta di Valentino Zeichen, incontrato al Festival Internazionale di Roma, “Letterature”, diretto da Maria Ida Gaeta. Nella video-intervista il poeta che è nato a Fiume ma vive a Roma sulla Via Flaminia, degusta un bicchiere di vino rosso mentre racconta della sua ultima raccolta di versi, “Casa di rieducazione”, e ci parla dell’arte, della necessità dell’artista di esprimere la propria visione del mondo.
Il servizio (e il montaggio) è di Luigia Sorrentino.
http://www.rainews24.rai.it/ran24/clips/2012/06/zeichen_06062012.mp4Nella collana Meridiani le opere di Claudio Magris
Anticipazione editoriale
a cura di Luigia Sorrentino
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Sarà in libreria dal 24 aprile 2012 CLAUDIO MAGRIS, OPERE, VOLUME PRIMO.
IL LIBRO
Due Meridiani raccoglieranno un’ampia selezione dell’opera di Magris: il primo, che presenta le sue opere fino al 1995, si apre con i due saggi che hanno inaugurato la sua carriera di studioso capace di diffondere in Italia la conoscenza della cultura mitteleuropea e della civiltà ebraico-orientale, Il mito absburgico nella letteratura austriaca moderna (1963) e Lontano da dove. Joseph Roth e la tradizione ebraico-orientale (1971). Continua a leggere
Ponte di Legno, il paese della poesia
Il totem dell’ideale percorso per fare di Ponte di Legno il ‘Paese della poesia’ sarà ufficialmente inaugurato sabato 7 aprile 2012, vigilia di Pasqua, con una cerimonia in programma nel Palazzo del Comune, alle 18.30.
Si aprirà con ‘Neve d’aprile’, inno alla neve e ai colori del paesaggio (all’Adamello e al suo passato fatto anche di “neri obicigranatemantelline grigioverdi”) che il suo autore, Sandro Boccardi, definisce ‘canzonetta’.
Il totem della poesia di Boccardi sarà poi collocato, entro giugno, nel centro di Ponte di Legno, seconda tappa del percorso inaugurato da una poesia di Giuseppe Langella ‘All’Oglio dove nasce’, importante affluente del Po, che lo scorso anno è stata posta proprio nel punto in cui confluiscono i torrenti Narcanello e Frigidolfo che danno origine al fiume, polo di attrazione per tutti coloro che passano da lì.