Addio a James Andrew Emanuel

Appuntamento

Lo scrittore statunitense James Andrew Emanuel, autore di 13 raccolte poetiche a cui si deve la creazione di un nuovo genere letterario, definito “jazz-and-blueshaiku”, spesso letto con accompagnamento musicale, è morto a Parigi all’età di 92 anni. La notizia della scomparsa si è appresa a funerali avvenuti. Ingiustamente trascurato in patria, vittima di ostracismo e pregiudizi razziali, il cantore nero dei valori della cultura afroamericana aveva lasciato gli Stati Uniti nella seconda metà degli anni Sessanta per stabilirsi in Francia.

Nato nel 1921 nel Nebraska, James A. Emanuel, dopo aver fattoparte dell’esercito in gioventù, completò gli studi universitari. Iniziò poi la carriera accademica insegnando al City College of New York, dove introdusse lo studio della poesia afroamericana. Frustratoda accuse razziste, Emanuel accettò l’invito di atenei europei, insegnando dal 1968 prima all’Università di Tolosa, poi di Grenoble e Varsavia. Continua a leggere

Banksy, il portavoce dei diritti degli animali

Immagine anteprima YouTube

Banksy, il noto artista di strada che vive a New York, ha deciso di utilizzare nella sua nuova opera d’arte dei peluche. L’ obiettivo è cercare di mettere in evidenza la crudeltà che viene inferta agli animali.  Banksy ha intitolato la performance “Sirens of the lambs”(“La sirena degli innocenti”),  un’opera d’arte mobile che può essere spostata ogni giorno in un quartiere diverso della città. Continua a leggere

Pisa apre le porte ai capolavori di Andy Warhol

Arte e Poesia
a cura di Luigia Sorrentino

Le opere del grande artista statunitense Andy  Warhol saranno in esposizione dal 12 ottobre al 2 febbraio 2013, al ‘Blu-Palazzo d’arte e cultura’ di Pisa. La mostra ‘Andy Wharol. Una storia americana’  è a cura di Walter Guadagnini e Claudia Beltramo Ceppi.
Continua a leggere

Margaret Atwood e Thomas Pynchon

Due anteprime editoriali
a cura di Luigia Sorrentino

di Nicola D’Ugo

Roma, 19 settembre 2013. Sono usciti in questi giorni negli Stati Uniti due romanzi importanti nel panorama della narrativa internazionale: Margaret Atwood con “MaddAddam” e Thomas Pynchon con “Bleeding Edge”.

Entrambi trattano il tema della società digitale in cui viviamo. Il romanzo di Atwood chiude (forse) il ciclo della triade romanzesca che era cominciata nel 2003 con le questioni della clonazione in “Oryx and Crake” (“L’ultimo degli uomini”) e dell’ambientalismo rispetto alla modificazione estetica dei corpi in “The Year of the Flood” (L’anno del Diluvio). “MaddAddam” è ambientato nell’imminente futuro e riprende il nucleo dei ‘ribelli’ del romanzo precedente. Continua a leggere

Addio a William Demby

Lo scrittore statunitense William Demby, autore afroamericano che visse a lungo a Roma dove ha ambientato diversi romanzi, è morto all’età di 91 anni a New York. L’annuncio della scomoarsa è stato dalla famiglia. Nato nel 1922 a Pittsburgh, Demby esordì nel 1950 con il romanzo “Festa a Beetlecreek” (Mondadori), di raffinata impronta esistenzialista, che segno’ una svolta decisiva negli sviluppi della narrativa afroamericana, emancipandola dagli schemi meccanici della ‘protesta’ e inaugurando l’uso simbolico della condizione razziale. Demby è vissuto a Roma dove ha sposato Lucia Drudi da cui ha avuto il figlio James Gabriele Demby. Si è separato nel 1965. Sempre nel 1965 pubblicò “Le catacombe”  (Frassinelli), un romanzo sperimentale ambientato a Roma. Rientrato negli Stati Uniti, ha insegnato letteratura anglo-americana alla New York University. Continua a leggere