Giovanni Pascoli, la festa per il centenario nel borgo di Barga

Una vera e propria festa nel borgo di Barga dove Giovanni Pascoli ha lungamente vissuto e dove è sepolto con la sorella Mariù, con figuranti in costume a ricreare l’atmosfera di fine ottocento; una mostra all’interno della Casa Museo con gli autografi delle più importanti poesie contenute nella prima edizione de “I canti di Castelvecchio“; un reading poetico con Alba Donati e Paolo Iacuzzi che racconteranno Pascoli con dieci parole chiave; un treno a vapore che attraverserà centri particolarmente significativi nella vita del poeta.

E’ questo in sintesi il programma della “Festa della Poesia“, inserita nel calendario delle celebrazioni per il primo centenario della morte di Pascoli, che si terrà domani, domenica 15 aprile (con inizio alle ore 10), a Castelvecchio, in provincia di Lucca. Un treno a vapore in partenza dalla stazione de La Spezia (ore 8), ed in transito nelle stazioni di Massa (ore 8,28), di Viareggio (8,40), e di Lucca (9,00), porterà i visitatori a Castelvecchio. Continua a leggere

Dura risposta di Günter Grass al Governo israeliano

Günter Grass ha preferito lasciar trascorrere qualche giorno prima di esprimersi sull’iniziativa del governo israeliano, che l’aveva dichiarato “persona non grata” per aver definito, in una poesia, Israele “potenza nucleare” in grado di minacciare la pace del mondo. 

Alla fine la risposta è arrivata: si tratta di una “misura coercitiva” che ricorda i metodi della Repubblica democratica tedesca, la Germania del regime comunista, ha scritto il premio Nobel per la Letteratura in un intervento pubblicato oggi, 12 aprile 2012, dalla  Sueddeutsche Zeitung con questo titolo: “Israels Innenminister Jischai bietet Grass Treffen an”. Continua a leggere

Carducci: “Walt Whitman? Il Courbet della poesia”

Giosuè Carducci ammirava lo “straordinario” poeta americano Walt Whitman (1819-1892), al punto da cercare di tradurre per ben tre volte la sua famosa raccolta di poesie “Foglie d’erba”, che lo scrittore toscano ribattezzò nelle sue versioni personali con il titolo “Fogliame”.

E’ quanto rivela una lettera del futuro primo Premio Nobel italiano indirizzata allo scrittore fiorentino Enrico Nencioni, riportata dallo studioso Silvio Balloni nel saggio “Walt Whitman e la letteratura americana nella Firenze dei Macchiaioli”, che fa parte del volume “Americani a Firenze. Sargent e gli impressionisti del nuovo mondo“, catalogo della mostra aperta fino al 15 luglio 2012 a Firenze in Palazzo Strozzi. Continua a leggere

Seamus Heaney, “Il mio legame antropologico con Pascoli”

Un legame ‘antropologico’. Fatto di rime esistenziali e – soprattutto – paesaggistiche. Con gli stessi aratri dell’infanzia tirati in Irlanda dai cavalli e in Romagna dai buoi. Con le stesse nebbie, la stessa allodola “che dal suo nido si libra nell’aria del mattino”. E’ stata una lunga e appassionata commemorazione quella del premio Nobel Seamus Heaney per Giovanni Pascoli in occasione del centenario della morte nell’aula gremita dello Stabat Mater dell’Archiginnasio, a Bologna.

“Mi sento un po’ un intruso nel suo territorio – ha detto riferendosi a Giovanni Pascoli quello che è senza dubbio uno dei massimi poeti di tutti i tempi.” Heaney ha poi aggiunto che “per alcune importanti somiglianze, tra il suo territorio natio e il mio, sento nello stesso tempo certe affinità”. Continua a leggere

Ponte di Legno, il paese della poesia

Il totem dell’ideale percorso per fare di Ponte di Legno il ‘Paese della poesia’ sarà ufficialmente inaugurato sabato 7 aprile 2012, vigilia di Pasqua, con una cerimonia in programma nel Palazzo del Comune, alle 18.30.

Si aprirà con ‘Neve d’aprile’, inno alla neve e ai colori del paesaggio (all’Adamello e al suo passato fatto anche di “neri obicigranatemantelline grigioverdi”) che il suo autore, Sandro Boccardi, definisce ‘canzonetta’. 

Il totem della poesia di Boccardi sarà poi collocato, entro giugno, nel centro di Ponte di Legno, seconda tappa del percorso inaugurato da una poesia di Giuseppe Langella ‘All’Oglio dove nasce’, importante affluente del Po, che lo scorso anno è stata posta proprio nel punto in cui confluiscono i torrenti Narcanello e Frigidolfo che danno origine al fiume, polo di attrazione per tutti coloro che passano da lì.