In memoria di te, Edoardo Cacciatore

Appuntamento

In occasione del centenario della nascita di Edoardo Cacciatore domenica 18 novembre 2012 dalle 10:30 alla casa di Keats a Roma,  (Keats-Shelley House) di Piazza di Spagna, 25, testimonianze di: Giorgio Patrizi, Olga Recchia, Ruggero Savinio.

Intervengono: Annelisa Alleva, Luca Archibugi, Carlo Bordini, Silvia Bre, Maria Grazia Calandrone, Marco Caporali, Francesco Dalessandro, Tommaso Ottonieri, Stefania Portaccio, Luigia Sorrentino.

Seguirà una visita del museo e rinfresco. Continua a leggere

Biancamaria Frabotta,’Per il verso giusto'(I poeti su RadioUno)

Biancamaria Frabotta è il poeta protagonista della puntata del 25 luglio 2012 di “Per il verso giusto”, incontri con i poeti contemporanei, (in onda tutti i mercoledì dalle 5:40 alle 6:00 su Radio Uno), un programma ideato e condotto da Luigia Sorrentino per Radio Uno.
Biancamaria Frabotta è nata a Roma nel 1946, insieme alla Repubblica Italiana che i manifesti rappresentavano come una bella ragazza in piedi fra le spighe di grano. La Frabotta, saggista, critico letterario e poeta, è stata una figura di spicco del movimento femminista degli anni Settanta. Vive a Roma, e insegna Letteratura italiana contemporanea all’Università La Sapienza.
“Cardarelli restò il mio amore clandestino”, scrive Biancamaria Frabotta nel suo saggio “Quartetto per masse e voce sola” e nell’intervista spiega perché.  Il suo primo libro di poesie, uscito negli anni Settanta, “Affemminata”, ha un titolo quasi onomatopeico, che porta addosso tutto … il suono della donna. In realtà, come racconta la Frabotta è un neologismo da lei inventato per esprimere il disagio dell’essere donna, o donna poeta, o donna in poesia.
L’ultima raccolta di versi di Biancamaria Frabotta,  “Da mani mortali” è appena uscita con Mondadori, nel 2012.

Qui sotto “Per il verso giusto” Incontri con i poeti contemporanei di Luigia Sorrentino
Radio Uno, puntata del 25 luglio 2012 con Biancamaria Frabotta
.

http://www.rainews24.rai.it/ran24/clips/2012/07/radio1_02072012.mp4 Continua a leggere

Claudio Magris, nel giornalismo c’è ‘la mania delle opinioni’

Nel giornalismo “c’è un po’ la mania delle opinioni, c’è un’ inflazione delle opinioni”. Ne è convinto Claudio Magris, germanista e scrittore, che oggi, giovedì 22 marzo riceve a Milano il premio E’ Giornalismo, dopo cinquant’anni di collaborazione con la carta stampata, dei quali 45 con Il Corriere della Sera.

Stando a quanto riporta l’Ansa due sono le cose che sottolineano il pensiero dello scrittore: da un lato la ‘mania del chiedere (n.d.r. o elargire) opinioni’, dall’altra la convinzione che il desk, i mezzi tecnologici di una redazione, non possono sostituirsi al vedere le cose (n.d.r. vederle come sono davvero).

Vale a dire – ma interpreto il pensiero di Magris – lo stare seduti a una scrivania, davanti a un computer con le agenzie che scorrono veloci (veloci anche le immagini che arrivano dalle agenzie e dai circuiti internazionali) al desk appunto, non può diventare l’unica nostra realtà . Perché – interpreto il pensiero di Magris – le cose, forse, vanno viste anche al di là delle notizie preconfezionate.  Fa parte del nostro mestiere di giornalisti. “Si può sostituire una macchina fotografica con un’altra – ha spiegato Magris – Continua a leggere

Al via il Festival ‘Dedica’ 2012 a Pordenone

La rassegna, promossa dall’Associazione Culturale Thesis, si tiene a Pordenone dal 10 al 24 marzo.

Si inizia oggi, 10 marzo 2012, con il Premio Nobel per la Letteratura, il nigeriano Wole Soyinka.  “La mia nazione è triste e imbarazzata per quanto è successo e per il fatto che ci siano vittime innocenti per la guerra in atto” ha detto Soyinka appena giunto in Friuli da Lagos (n.d.r. riferendosi al blitz anglo-nigeriano dell’8 marzo a Sokoto in cui è morto l’ostaggio italiano Enrico Lamolinara e il suo collega britannico.
“Partecipo al dolore della famiglia italiana – ha detto Soyinka. – Mi dispiace che i mali che affliggono il mondo abbiano raggiunto anche il mio Paese: l’epidemia del fondamentalismo si è sparsa in tutto il pianeta, ha raggiunto il continente africano, distrutto Stati come la Somalia, si è allargata alla Mauritania, sarebbe stato troppo ottimistico sperare che non
toccasse la Nigeria”. Per il premio Nobel quello in atto “è una sorta di imperialismo del fondamentalismo. Quelli che credono in una vita basata sulla razionalità non possono accettare questa dittatura dell’irrazionale”, ha concluso Soyinka. Continua a leggere

Dante Maffia, “San Bettino Craxi” e altri racconti

Venerdì 10 febbraio ore 18.00, Palazzo Valentini – Sala Di Liegro (via IV Novembre, 119/a – Roma) Presentazione del volume ‘San Bettino Craxi e altri racconti’ di Dante Maffia (Edilet, Edilazio Letteraria, pp.300, brossura, euro 14, prefazione di Alberto Bevilacqua). Sarà presente l’autore. 


Interverranno: Carmine Chiodo, Professore di Letteratura italiana moderna e contemporanea all’Università  “Tor Vergata” di Roma; Rocco Paternostro, Professore di Letteratura italiana all’Università “Sapienza” di Roma; Giorgio Taffon, Professore di Letteratura teatrale italiana all’Università “Roma Tre”; Aldo Onorati, scrittore e critico letterario; Marco Onofrio, scrittore, critico letterario e direttore editoriale di Edilet. Durante l’incontro si parlerà anche del precedente libro di Dante Maffia La donna che parlava ai libri  (Edilet, Edilazio Letteraria, 2010). Continua a leggere