Milo De Angelis, La corsa dei mantelli

Nello scaffale
a cura di Luigia Sorrentino

Chi di voi non ha letto l’indimenticabile racconto fiabesco di Milo De Angelis, “La corsa dei mantelli”, uscito in prima edizione nel 1979 nei Quaderni della Fenice di Guanda? Il direttore responsabile della collana era Giovanni Raboni.

Se non avete ancora letto quel libro memorabile potete farlo oggi perché nelle librerie c’è finalmente la ristampa di “La corsa dei mantelli”. L’editore è Marcos y Marcos, (14,50 euro).

“La corsa dei mantelli” è una leggenda scritta negli anni Settanta e narrata da molte voci, tutte legate a una figura di donna, quasi mitologica, Daina e riproposta da Milo De Angelis, con un’inedita versione teatrale. Continua a leggere

Emilia Bersabea Cirillo, “Una terra spaccata”

Altre scritture: Emilia Bersabea Cirillo
a cura di Luigia Sorrentino

Emilia bersabea Cirillo: “La scrittura è raccontare un mondo, di cui sono l’unica a saperne narrare, perché ne sono l’unica solitaria abitatrice. Di questo mondo non conosco davvero bene tutto, a volte vado a tentoni, a volte so perfettamente dove posso trovare le cose che cerco, so quello che mi aspetta e anche dove potrò arrivare. La scrittura non è solo invenzione, è disciplina, è stare a cercare una parola che significhi, un aggettivo che dia il senso della frase, è attendere, nel senso di prendersi cura delle parole, delle pagine come se fossero campi coltivati, come se fosse una pezza da ricamare, un tombolo da tessere.Tutto si deve tenere, fili, storie, colori, tutto deve stare in armonia e proporzione con quanto si costruisce intorno. Continua a leggere

A Guardia Lombardi, le strade della poesia

La terza edizione di “Le strade della poesia – Poesie della terra” – iniziativa ideata e curata da Domenico Cipriano -avrà luogo il 24 e il 25 settembre a Guardia Lombardi, in provincia di Avellino.

Il paese, collocato nel centro altirpino, si rivela ancora una volta, terra innamorata della la poesia.

Non un concorso letterario, ma una vera “festa della poesia”, da tramandare e vivere.

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In memoria di te, Giuseppe Tomasi di Lampedusa

In memoria di te
a cura di Luigia Sorrentino

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Il 23 luglio 1957 muore a Roma Giuseppe Tomasi di Lampedusa. “Se vogliamo che tutto rimanga come è, bisogna che tutto cambi”. […]

[…] “Noi fummo i Gattopardi, i Leoni: chi ci sostituirà saranno gli sciacalletti, le iene; e tutti quanti, gattopardi, sciacalli e pecore, continueranno a crederci il sale della terra”.

Da: “Il Gattopardo” di Giuseppe Tomasi di Lampedusa

Nella foto qui accanto lo scrittore è ritratto all’interno di Palazzo Lampedusa, a Palermo, nel 1935 circa. Il palazzo fu completamente distrutto dai bombardamenti della Seconda guerra mondiale. Poi Giuseppe Tomasi di Lampedusa andò ad abitare nel palazzo Tomasi alla marina, oggi Palazzo Lanza Tomasi, in Via Butera, sempre a Palermo. Continua a leggere

Parliamo di… “Vanità della mente”

 “Vanità della mente” di Gian Mario Villalta, Mondadori 2011

a cura di Luigia Sorrentino

Scelgo le prime sei poesie tratte da Vanità della mente appena uscito con Mondadori nella collana dello Specchio (ero 14,00) per introdurre, per la prima volta in questo blog, Parliamo di Vanità della mente” di Gian Mario Villalta.

Il libro si presenta suddiviso in quindici sezioni, L’invaso, (qui sotto interamente riportata), Notte di San Nicolò, Kindergarten, Nel buio degli alberi, In pensiero di casa, Revoltà, Atto unico, Ritorni istriani, Regione, Il rumore che non senti ancora, Festeggiamenti per il nuovo anno, Cronaca famosa, Mia colpa, Trailer, Migrazioni.

Mi piacerebbe leggerlo insieme a voi, lettori del blog, per conoscere le vostre impressioni su queste poesie che si presentano con una scrittura forte e composta, con scene di profonda realtà. Qui persino il buio rivela qualcosa, annuncia il segreto della poesia, nella notte di San Nicolò, che nel periodo più buio dell’anno, porta dono ai bambini. Continua a leggere