Giovanni Agnoloni, “L’ultimo angolo di mondo finito”

Lo scrittore Giovanni Agnoloni

di Giorgio Galli

2029. Sono passati quattro anni dalla sera in cui Kristine Klemens, in Sentieri di notte, scopriva d’improvviso che Internet era venuto a mancare, e con esso la rete telefonica. E ne son passati due da quando il professor Kasper van der Maart, teorico dei guasti antropologici della Rete, ha iniziato a cercare Kristine incalzato da un impulso vago e irresistibile. Continua a leggere

Eliza Macadan

ELIZA MACADAN

ci sono piogge nel sereno
il perimetro di una stanza
mai spunterà l’arcobaleno
mai un invito a una danza

il gatto sarà stanco pure lui
d’attesa per un ciotolin pieno
aspettai il nulla
il mondo tutto sarà per te alieno.

Da: “Passi passati” di Eliza Macadan, Joker 2016

Attila József

Ad Aprile si festeggia in Ungheria la Giornata della Poesia. E proprio ad Aprile nacque, poco più di 112 anni fa, uno dei maggiori poeti del Novecento ungherese, Attila József, scomparso tragicamente, alla fine del 1937. Le sue poesie furono pubblicate nel 1938, a cura dei suoi compagni della redazione della rivista “Szép Szo” (La bella parola), della quale József fu uno dei redattori-fondatori. Continua a leggere