Lezioni magistrali di Letteratura Italiana Contemporanea

Eraldo-Affinati-scrittore
Le lezioni, dirette agli studenti delle classi V, in vista dell’Esame di Stato, cominciano venerdì 11 dicembre 2015 a Cicciano, alle 9.45, presso il centro Nadur e saranno aperte al pubblico.

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Presso il Centro Nadur di Cicciano ha inizio il ciclo, a cadenza annuale, di “Lezioni di Letteratura Italiana Contemporanea”, organizzato dal Liceo Scientifico-Linguistico-Artistico “E. Medi” di Cicciano, curato dal Dirigente Scolastico prof. Pasquale Amato, dal poeta e critico Carlangelo Mauro e dalla docente Rosanna Napolitano.

Il Liceo “Medi” da anni propone incontri e confronti degli studenti con autori contemporanei viventi, ultimo lo scrittore romano Eraldo Affinati, (nella foto) presente in diverse antologie scolastiche. Le attività didattiche mirate, in un percorso diverso ma parallelo, alla riflessione critica su autori canonici e ormai classici della contemporaneità, riservate alle classi V, ma aperte anche al pubblico esterno, cominceranno con la lezione di Alberto Granese (Univ. di Salerno) sul tema “Natura e cultura: i riflessi fisici, etici e psichici della guerra nella narrativa di Alberto Moravia”. Durante la lezione saranno richiamate a video alcune immagini tratte dal film “La ciociara”, di V. De Sica, tratto dall’omonimo romanzo di Moravia.

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Presentazione “Viaggi al fondo della notte”

poesieA Salerno, venerdì 11 dicembre 2015, dalle ore 18,30 libreria imagine’s book, corso garibaldi 142

mariastella eisenberg
“viaggi al fondo della notte”
la migranza, l’erranza, la viandanza

prefazione ugo piscopo – nota poetica maram al-masri
[oèdipus 2015]

intervengono
cinzia demi (scrittrice e saggista)
enzo d’antona (direttore de La Città)

Conversazione con Avinoam Shalem

 

avionam_shalemAmerican Academy in RomeAvinoam Shalem Passaggi: i primi viaggi di Meyer e l’idea di un Mediterraneo unito
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Giovedì 10 dicembre 2015, ore 18,00 Biblioteca Hertziana, Villino Stroganoff, Via Gregoriana, 22, Roma.

Nel mese di luglio del 1926, mentre era impegnato nella raccolta dei materiali per la sua tesi di dottorato sulle sculture romaniche dell’abbazia francese di Moissac, il non ancora ventiduenne Meyer Shapiro intraprese un viaggio lungo le sponde del Mediterraneo. Continua a leggere