Non è mai troppo tardi per scrivere un buon romanzo. Paolo Lagazzi ha compiuto 66 anni a marzo 2015 e quatto quatto se ne esce con l’ennesimo colpo da illusionista, «questa piccola storia forse un po’ folle» (parole sue), che ha un titolo in inglese (Light Stone, Passigli, pp.224, 18,50 euro), è stampata da un piccolo, nobile editore fiorentino (Passigli, per cui il geniale Mario Luzi curava la collana poetica), ma si svolge, perfino, in Giappone. Lagazzi, tuttavia, che pure mantiene un cuore naif, non è esattamente un novellino: un passato inquieto da rocker e da prestigiatore di provincia, incassa la tesi con Luciano Anceschi e diventa il custode dell’opera lirica di Attilio Bertolucci, di cui cura tutto il possibile, dal “Meridiano” Mondadori ai fasci di inediti (usciti una manciata di mesi fa per Diabasis comeIl fuoco e la cenere). Continua a leggere
Tag Archives: Attilio Bertolucci
Una poesia per l’Aquila…
Nota di Loretto Rafanelli
La poesia, si sa, non cambierà il mondo, ma di sicuro ci consegna il tratto di una verità ulteriore e un’ emozione rara: il linguaggio della solidarietà più profonda. I versi che tante persone ci hanno inviato, si mescolano a quelli di poeti noti, come Franco Arminio, Alberto Bertoni, Tiziano Broggiato, Anna Buoninsegni, Giuseppe Conte, Maurizio Cucchi, Emilio Coco, Roberto Carifi, Fabrizio Dall’Aglio, Matteo Fantuzzi, Enrico Fraccacreta, Paolo Lisi, Valerio Magrelli, Roberto Mussapi, Elio Pecora, Antonio Riccardi, Davide Rondoni, Paolo Ruffilli, Mario Santagostini, Luigia Sorrentino, Gian Mario Villalta, Cesare Viviani, Emilio Zucchi, a formare un’unica, grande e luminosa voce. Continua a leggere
Marco Nereo Rotelli, una luce per l’Aquila
Evento
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Marco Nereo Rotelli in : UNA LUCE, Installazione luminosa per l’Aquila
16 dicembre 2014 dalle ore 18:30
Testi di
Attilio Bertolucci
Pier Paolo Pasolini
Voce recitante
Thomas Haskell Simpson
In collaborazione con il progetto
”Se tu scrivi una poesia per L’Aquila…” con UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DE L’AQUILA, DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE
Coordinamento
Elena Lombardi | Art Project Continua a leggere
“La stanchezza del mondo”, presentazione a Roma
Paolo Lagazzi nel panorama italiano è uno degli ultimi lettori e critici di poesia che ci sono rimasti. Lo scrittore ci consegna nel 2014, un nuovo saggio sulla poesia, dal titolo: “La stanchezza del mondo”, Ombre e bagliori dalla terra della poesia, appena uscito con Moretti & Vitali (euro 20,00). Il libro mette in evidenza che anche per la poesia, “questa è l’età della stanchezza“.
L’autore presenterà a Roma La stanchezza del mondo”, Ombre e bagliori dalla terra della poesia, il 20 novembre 2014 alle 18.30 al Centro per l’Arte Contemporanea, “La Nuova Pesa“, Via del Corso, 530.
Interverranno, tra gli altri: Claudio Damiani, Doriano Fasoli, Gabriella Palli Baroni, Fabrizio Petri, Mario Lucrezio Reali, Beppe Sebaste, Gabriella Sica.
SINOSSI
Ripercorrere il senso, il ruolo e il valore che la poesia può ancora avere nel mondo è un compito che va ben oltre le questioni linguistiche o di poetica, il vaglio degli strumenti retorici o le annose discussioni sul canone: è un compito che chiede a tutti noi – poeti, critici o puri lettori – il coraggio di considerare con chiarezza la situazione dell’uomo in questo momento storico. Se fosse possibile individuare una chiave per descrivere i nostri anni nel loro insieme, cosa potremmo dire se non che questa è l’età della stanchezza? Continua a leggere
I laboratori monografici con Andrea Ponso
Appuntamento
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CasaLorca, Spritz Letterario® LAB, ospita per tre lunedì consecutivi il 13, 20, 27 gennaio 2014 i laboratori monografici con Andrea Ponso. Il poeta ci guida nell’universo di tre importanti nomi della poesia italiana: Attilio Bertolucci, Antonella Anedda, Patrizia Cavalli.
Luogo: Vicenza
CasaLorca – Piazzale Giusti, 23, dalle 18.00 alle 19.30.
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Spritz Letterario® LAB è un’officina artigianale, dove si impara a lavorare con le idee e le parole > spritzletterario.lab@gmail.com
Primo Incontro: Attilio Bertolucci
di Andrea Ponso
Dovessimo pensare ad uno spazio, ad un contesto in cui nasce e si sviluppa la poesia di Bertolucci, non sarebbe troppo complicato indicarlo: un luogo famigliare eppure misterioso, denso e fresco ad un tempo, apparentemente chiuso e protetto ma, in realtà, sempre aperto a squarci perturbanti e inquietanti, a trasalimenti e scosse che, in fondo, come vedremo, non sono altro che il cuore e il sangue della sua scrittura. Continua a leggere