A “Notti d’autore” Emanuele Trevi

Giovedì 11 aprile 2013 a NOTTI D’AUTORE alle 0:30 su Rai Radio 1 Luigia Sorrentino incontra Emanuele Trevi, scrittore e critico italiano tra i più famosi e apprezzati. Nato a Roma nel 1964, Emanuele Trevi pubblica il suo primo romanzo nel 2003: “I cani del nulla”. Un libro considerato ormai un cult : in esso Trevi evidenzia il tratto di un nuovo modo di fare letteratura nel quale si è riconosciuta un’intera generazione, quella nata negli anni Sessanta.
La particolarità di Emanuele Trevi è quella di unire nella scrittura, vari registri narrativi: il romanzo, il saggio, la poesia, l’arte visiva, la fotografia. “Qualcosa di scritto”,  la storia di un incontro impossibile con Pier Paolo Pasolini, del 2012, è il suo ultimo libro. Forse quest’opera più di tutte le altre, evidenzia l’indeterminatezza “di genere” di Emanuele Trevi che spesso dice: “A me piacciono i libri che più che raccontare, più che dare una trama, sono la traccia di una trasformazione.”

L’AUDIO DELL’INTERVISTA A EMANUELE TREVI di Luigia Sorrentino

Emanuele Trevi in “I cani del nulla” scrive che lo scrittore italiano più vicino a Gabriele D’Annunzio – del quale quest’anno ricorre il 150esimo anniversario dalla nascita – è Pier Paolo Pasolini: entrambi avevano una visione estrema dell’essere e vivevano la sessualità come qualcosa di estremo e di sublime. Per Trevi, dunque, D’Annunzio e Pasolini erano uomini da nulla, ma puri d’animo… in fondo onesti.

In “Qualcosa di scritto”, l’ultimo romanzo, Trevi approfondisce l’amicizia tra Pier Paolo Pasolini e l’attrice e cantante Laura Betti. Trevi  racconta così della sua iniziazione alla scrittura, contagiata dalla presenza di Pasolini attraverso l’attrice di “Teorema” definita “una pazza” dall’autore. In realtà con “Qualcosa di scritto” Emanuele Trevi si congeda da Pasolini, dall’adolescenza e da un’intera generazione.

A “Notti d’autore” Erri De Luca

Protagonista della quinta puntata di “Notti d’autore” in onda il 7 febbraio 2013 su Rai Radio1 è Erri De Luca uno dei più affermati scrittori italiani.

Nato a Napoli nel 1950, dal 1989, anno in cui è uscito il suo primo romanzo “Non ora, non qui” ha scritto decine e decine di libri, anche libri di poesie. Ha tradotto numerosi testi sacri dall’ebraico antico, la lingua dei padri. Scrive per il cinema e per il teatro. E’ un vecchio-bambino, o un bambino-vecchio che ha un dono rarissimo: quello di depositare la parola nel cuore di chi legge. Le storie che scrive spesso sono il desiderio di riaffermare il passato, costringendolo ad esserci una seconda volta. Ripete spesso questa frase: “Per me la scrittura è un tempo festivo, della felicità”.

L’audio dell’intervista di Luigia Sorrentino a Erri De Luca

Erri De Luca consegna così a “Notti d’autore” un’esperienza esemplare. L’inizio del cambiamento è il suo primo ramanzo: “Non ora, non qui”, una storia autobiografica ambientata in una Napoli degli anni Cinquanta. A parlare, in prima persona, è una voce interiore che ricomincia dall’infanzia. Rivolgendosi alla madre Erri De Luca scrive: “Mi avvisi, verrai verso di me a spegnermi la luce come facevi quando ero bambino” confondendo l’età adolescenziale a quella dell’adulto.  Nell’intervista a Luigia Sorrentino, ideatrice e conduttrice del programma, Erri De Luca ricostruisce anche gli anni della lotta, della rivoluzione. Parla della sua adesione a Lotta Continua, raccontando anche la fine di quell’esperienza e la nuova direzione che ha preso la sua vita. Erri De Luca, che definisce la scrittura “il tempo della felicità”, ci tramanda la parola, sempre e soltanto lei, la così umana, essenziale e vera, parola.

A “Notti d’autore” Antonella Anedda

E’ Antonella Anedda l’ospite della quarta puntata di “Notti d’autore” viaggio nella vita e nelle opere dei grandi protagonisti del nostro tempo in onda su Rai Radio1 alle 0:30 giovedì 31 gennaio 2013. Il programma ideato e condotto da Luigia Sorrentino, giornalista e poeta, in onda settimanalmente la notte tra il mercoledì e il giovedi, ha già avuto ospiti nelle precedenti puntate il famoso violinista, Salvatore Accardo, la scrittrice Mariapia Veladiano e il grande artista Enzo Cucchi. (Cliccando sul nome di ciascuno dei precedenti protagonisti potrete riascoltare l’audio delle interviste).
Antonella Anedda è nata a Roma, dove ha studiato laureandosi in Storia dell’Arte moderna. Il suo esordio letterario risale al 1992, anno in cui uscì “Residenze invernali”. Il libro fu accolto talmente favorevolmente dalla critica che si parlò di “un ritorno alla vera poesia”.

L’audio con l’intervista di Luigia Sorrentino ad Antonella Anedda


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Al via “Notti d’autore” su Rai Radio1

Appuntamento

Vi parlo in prima persona del mio nuovo programma su Rai Radio1, “Notti d’autore“, viaggio nella vita e nelle opere dei protagonisti del nostro tempo.

Il nucleo tematico della trasmissione – in onda per la prima volta la notte tra mercoledì e giovedì del 10 gennaio 2013, alle 0:30, subito dopo il giornale radio della mezzanotte e con cadenza settimanale – è il racconto di un’esperienza esemplare che arriva a noi attraverso la viva voce dei protagonisti della nostra epoca che hanno scritto la storia del nostro Paese: filosofi, narratori, teologi, artisti visivi, scultori, poeti, fotografi, musicisti, compositori, coreografi, drammaturghi, danzatori. Continua a leggere