In memoria di te, Marcel Proust

Marcel Proust

Il 18 novembre 1922, novanta anni fa, moriva a Parigi, a soli 51 anni, per una bronchite mal curata, Valentin Louis Georges Eugene Marcel Proust, lo scrittore saggista e critico letterario francese, autore del monumentale ‘Alla ricerca del tempo perduto’, il romanzo scritto tra il 1908-1909 e il 1922 e pubblicato nell’arco di quattordici anni, tra il 1913 e il 1927, con gli ultimi tre volumi editi postumi.

Proust venne sepolto nel cimitero parigino del Peére Lachaise. Tutti i manoscritti delle opere letterarie di Proust sono attualmente conservati nella Bibliotheque nationale de France. Continua a leggere

Addio ad Antonio Garzya, illustre storico e filologo

Lo storico e filologo Antonio Garzya, illustre rinnovatore degli studi sull’impero bizantino, è morto a Napoli all’età di 85 anni. L’annuncio della scomparsa è stato reso noto dall’Associazione italiana di studi bizantini, di cui è stato fondatore ed era presidente onorario. Professore emerito di letteratura greca nell’Università di Napoli Federico II, Garzya era stato vicepresidente della Association Internationale des Etudes Byzantines che ha sede a Parigi, dove aveva anche insegnato. I suoi saggi di storia della lingua e di storia della cultura bizantina, a partire dal IV secolo d.C. hanno conosciuto un indiscusso riconoscimento internazionale. (La foto di Antonio Garzya è del 2007 ed è stata esposta nella Galleria dei ritratti dell’Accademia di Atene.) Continua a leggere

Jean-Noël Jeanneney, “Uno di noi due”

Appuntamento

Lunedì 27 febbraio 2012, ore 18:00 La Feltrinelli libri e musica a Roma (Via del Babuino) presenta Jean-Noël Jeanneney, Uno di noi due, Casa editrice Portaparole.

Incontro presentato da Marina Valensise e Elisabetta Sibilio, con traduzione consecutiva.


Jean-Noël Jeanneney, professore di Storia politica a Sciences Po, ha ricoperto numerose cariche pubbliche, fra cui quelle di Segretario di Stato, presidente di Radio France e presidente della della Biblioteca nazionale di Francia. Ogni sabato mattina conduce su France Culture la trasmissione radiofonica Concordance des temps. Continua a leggere

Roberto Calasso, Premio Gogol’ 2011

Roberto Calasso vince il «Premio Gogol’ in Italia» per l’anno 2011.
Il Premio sarà consegnato venerdì 28 ottobre alle 18:00 all’ Accademia di Francia presso Villa Medici a Roma, (Académie de France à Rome – Villa Medici – Viale Trinità dei Monti, 1 – 00187 – Roma ).

Calasso, presidente e consigliere delegato della casa editrice Adelphi, è stato premiato con la seguente motivazione: «In riconoscimento dell’apporto straordinario da lui dato allo sviluppo del dialogo culturale tra Russia e Italia e per la sua attività editoriale che spazia in campi di eccellenza della narrativa, della poesia e della saggistica russa».

Il «Premio Gogol’ in Italia», istituito nel 2009 in occasione del bicentenario della nascita di Nikolaj Gogol’ (1809-1852), spiegano gli organizzatori, «si è oggi trasformato da iniziativa culturale russa in evento di portata europea». Prende spunto dal fatto che Gogol’ proprio durante il suo soggiorno in Italia, e a Roma in particolare, aveva composto il suo capolavoro, il romanzo-poema “Le anime morte”. Continua a leggere

Gao Xingjian al Pisa Book Festival 2011

Torna il ‘Pisa Book Festival’ giunto quest’anno alla IX edizione. Dal 21 al 23 ottobre il Palazzo dei Congressi e la Stazione Leopolda ospiteranno ancora una volta il meglio della piccola editoria indipendente: 180 editori porteranno a Pisa i loro titoli freschi di stampa e presenteranno in anteprima le novità più significative.

Sono oltre 300 gli appuntamenti previsti, fra conferenze, laboratori per grandi e piccoli, seminari per gli addetti ai lavori e un Caffè Internazionale per gli incontri con gli autori. Come ogni anno il ‘Pisa Book Festival’ sarà a ingresso libero.

Sarà l’esule cinese Gao Xingjian, (nella foto)  ora naturalizzato francese e vincitore del Nobel per la letteratura nel 2000, a inaugurare il Pisa Book Festival alle 10:00 di venerdì 21 ottobre nella sala che in suo onore è stata ribattezzata ‘Tiananmen‘. Continua a leggere