La corsa dei mantelli

 

foto (2)“La corsa dei mantelli” di Milo De Angelis è una grande metafora della giovinezza che non vuole finire.

Luca e Daina, due adolescenti, si misurano con il sottile passaggio all’ età adulta.
Sogni, visioni, incubi,ombre, contrapposti a una realtà fatta di giochi, sfide, pericoli, amori, sono incarnati nella figura misteriosa di Sonecka, personaggio proveniente da una terra lontana.
adattamento e regia Sofia Pelczer
con Viviana Nicodemo, Valentina Mandruzzato, Daniele Pitari
scene Giulia Olivieri
costumi Valentina Bianchi
assistente alla regia Petra Deidda, Giulia Olivieri

Dal 30 settembre al 12 ottobre al Teatro Out Off.
Prenotazioni 02 34532140

“Nuova corrente”, poesia italiana in Europa


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Visti da fuori. La poesia italiana oggi in Europa
Nuova corrente n. 153, a cura di Damiano Sinfonico e Stefano Verdino, Interlinea 2014 (euro 25)

Nelle pagine della rivista “Nuova corrente” il lettore si confronta con punto di vista sulla poesia che è originale e intrigante: quello della partita di import-export, per rispondere a una domanda che è ancora aperta: qual è l’immagine che ha la poesia contemporanea italiana all’estero, fuori dei suoi confini culturali e linguistici?
È un argomento interessante quanto inesplorato, soprattutto in un quadro comparativo, che “Nuova corrente” affronta presentando per campionatura una serie di prospettive dalle principali altre aree culturali e linguistiche occidentali: francese, inglese, spagnola, portoghese, tedesca. Nell’insieme di questa foto di gruppo si possono istituire affinità e differenze nei vari tragitti, che qui vengono esperiti da italianisti d’Oltralpe, principalmente non italiani, che operano da anni a Parigi, a Madrid, a Lisbona, a Berlino, in Inghilterra.

PREMESSA DI STEFANO VERDINO

Per nuova corrente fare periodicamente il punto sulla poesia contemporanea italiana è una costante. Per lo meno trentennale: dai fascicoli sulla poesia del 1982 che accanto a saggi critici proponevano un’antologia di giovani poeti (si trattava di Nanni Cagnone, Cesare Greppi, Milo De Angelis, Cesare Viviani, allora trentenni e quarantenni già editi e degli inediti Marco Ercolani e Giuseppe Marcenaro), “scremati”, così per dire, dalla consueta folla di voci e regesti in campo.
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Alessandro Catà, “Continenti persi”

 

continenti_persiDalla nota introduttiva di Alessandro Catà

Lo stupore della parola in me nasce da lontano.
Con un compagno di scuola, ai tempi delle elementari, componevamo versi su temi indicati dalla maestra o immaginati da noi n lunghi pomeriggi, seduti sui gradini di una chiesa, davanti a una fontana.
Le frasi erano per lo più altisonanti, ma le parole, indipendentemente dal loro contenuto, coincidevano in me con la luce di quei pomeriggi che andavano verso l’estate; coi bagni che presto avremmo fatto in mare; con le strette strisce che correvano sotto l’acqua bassa della riva: lunghe linee di sabbia che immaginavo come fili di uno strano telegrafo subacque; coincidevano con le montagne dell’alta Sabina, dove viveva mia nonna, somigliavano alla forma delle nuvole e dell’eternità del tempo che goca con la mente di un bambino. […]

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Francesco Iannone vince il premio “Solstizio”

foto1È Francesco Iannone, giovane salernitano, il vincitore della prima edizione del Premio “Solstizio” dell’associazione Libero de Libero per l’opera prima in versi. “Poesie della fame e della sete” ha messo d’accordo l’intera giuria di qualità del concorso, composta da Arnaldo Colasanti, Claudio Damiani, Milo De Angelis e Davide Rondoni. A Iannone andrà un premio in denaro di € 1000 ed un riconoscimento che si aggiunge alla lista di cui il suo bel libro fa sfoggio (alla terza ristampa con Ladolfi editore). Secondo classificato il fiorentino Bernardo Pacini, autore di “Cos’è il rosso” (Edizioni della Meridiana); al terzo posto Massimiliano Mandorlo, che ha esordito con il volume “Luce evento” edito da Raffaelli.
La cerimonia di premiazione del concorso “Solstizio” si è svolta domenica scorsa al Castello Caetani di Fondi alla presenza dei dodici poeti ospiti della prima edizione del Festival “verso Libero” ideato dall’Associazione Libero de Libero ed ha coronato l’intera manifestazione, accolta con un ottimo successo di pubblico e critica. La Giudea s’è resa palcoscenico naturale nella serata inaugurale che ha visto mettere in scena dal regista Pasquale Valentino con l’attrice Serina Stamegna il monologo in versi “La bellezza e il pantano”, scritto appositamente da Davide Rondoni per omaggiare Giulia Gonzaga e la città di Fondi.

Sabato sera, invece, la “maratona poetica” è stata trasferita nella chiesa di San Tommaso per via delle condizioni meteo avverse, ma il pubblico della poesia non è parso foto2per nulla scoraggiato. I big della poesia italiana contemporanea (Milo De Angelis, Claudio Damiani, Luigia Sorrentino, Rossella Tempesta, Nicola Bultrini, Edoardo Sant’Elia) hanno letto propri testi sul tema della terra e del viaggio confrontandosi con i giovani del panorama della poesia italiana (Stelvio Di Spigno, Valerio Grutt, Anna Ruotolo, Alessandro De Santis, Isabella Leardini e Daniele Campanari a sostituire Maria Borio). Interessante anche la performance della ballerine dell’Atelier della danza che hanno accompagnato il reading.
La domenica del Festival “verso Libero” si è chiusa con lo spettacolo teatrale “Pasolini a villa Ada” portato in scena al Castello Caetani dall’attore e regista romano Ivan Festa, che ha ridotto per il teatro il testo omonimo di Giorgio Manacorda edito da Voland. Stesso successo di pubblico anche per la mostra fotografica “scatti di versi” per de Libero del circolo “FotograficheMenti” e per l’esposizione “Poesia tempo presente” di Paola Mancinelli.
«Organizzare “verso Libero” – spiega Simone di Biasio, Presidente dell’associazione de Libero – ha significato anzitutto circondarsi di persone capaci e giovani, piene di estro e creatività: le ringrazio tutte per l’energia e la positività. La soddisfazione maggiore arriva dal numeroso pubblico che ci ha seguito – e per la poesia è un mezzo miracolo – e dai complimenti ricevuti dagli ospiti, incantati dalle belle cittadine. Anche il Sindaco della città di Fondi, Salvatore De Meo, ha compreso la portata degli eventi e ci ha definiti innovatori: speriamo di poter portare avanti il progetto dell’associazione de Libero che di certo non si esaurisce con un Festival. Grazie a tutti gli sponsor che hanno sostenuto la nostra follia, continuiamo a lavorare in questo “verso”».

 

Verso Libero, Festival di poesia

 


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Si terrà dal 13 al 15 giugno 2014 la prima edizione del festival di poesia contemporanea “verso Libero” organizzato dall’associazione “Libero de Libero”.

A Fondi (Latina) arriveranno sei tra i più grandi poeti italiani viventi ed altrettante giovani promesse della poesia nazionale. Scenario principale del Festival sarà il quartiere ebraico della Giudea, ma sarà l’intera città ad essere coinvolta con mostre, flash mob e la distribuzione di “scontrini poetici” in tutte le attività del centro storico fondano. Il messaggio è chiaro: la poesia è quotidiana e “a lei non si può resistere” (slogan della kermesse) prima di ogni altro elemento. Continua a leggere