Giovanni Pascoli, “Magnifica presenza”

Scampoli di quotidianità di ‘Casa Pascoli’, raccontati dagli scatti fotografici, dipinti sulle tele o scritti su documenti originali dell’epoca in cui è vissuto il grande poeta, fanno parte della mostra ‘Magnifica Presenza’, con opere della pittrice Sandra Rigali e della fotografa Caterina Salvi. Anche così il poeta Giovanni Pascoli (1855-1912) ritorna a Castelvecchio, nel comune di Barga (Lucca). La mostra è allestita nelle sale della Foresteria della casa in cui visse a lungo.

Dopo aver studiato e sfogliato a lungo l’archivio di Casa Pascoli, le due artiste hanno deciso di tradurre le suggestioni degli scritti autografi, dei disegni e delle fotografie che parlano del poeta e della sua permanenza in Garfagnana.

Non è l’unica iniziativa che celebra Pascoli: si annuncia il tutto esaurito per il reading di Giancarlo Giannini dedicato proprio alla celebrazione del primo centenario della morte di Giovanni Pascoli, che andrà in scena oggi, 11 agosto, nella notte di San Lorenzo.

Claudio Damiani, video-intervista

Claudio Damiani (nella foto di Dino Ignani), è insegnante e poeta. E’ nato nel 1957 a San Giovanni Rotondo ma vive a Roma dall’infanzia. Luigia Sorrentino lo ha incontrato in occasione del Festival Internazionale di Roma “Letterature”, nell’unica serata dedicata ai poeti, il 22 maggio 2012. Damiani, in questa intervista rilasciata a Luigia Sorrentino, interrogato su Orfeo – il poeta per eccellenza – dice di essere anche lui molto vicino a quel ragazzo che ha perduto la sua Euredice e che finisce la sua vita dilaniato, “fatto a pezzi” dalle baccanti, e magiato da tutti. Un mito sempre molto attuale – dice Damiani che dimostra che la poesia appartiene a chiunque. E, a tal proposito, cita Alda Merini: “la poesia è un corpo universale”. I poeti più vicini a Claudio Damiani? Gli Antichi Maestri: Petrarca, Pascoli, i poeti latini, dell’età d’oro, e i poeti della tradizione orientale. “Vicini più di quelli contemporanei aggiunge Damiani, perché “la poesia tocca corde profonde. Può anche parlare di attualità, ma deve il poeta deve rendere l’attualità emblematica.”

Video intervista e montaggio di Luigia Sorrentino

http://www.rainews24.rai.it/ran24/clips/2012/06/claudio-daminani.mp4

Franco Loi, video-intervista

Tra i poeti italiani che partecipano alla due giorni dell’American Academy in Rome – “Translating Poetry:  Readings and Conversation” (giovedi 3 maggio 2012, dalle 18:30 American Academy in Rome, Villa Aurelia, Largo di Porta San Pancrazio, 1 e venerdì 4 maggio 2012 dalle 16:30 alla Casa delle Letterature Piazza dell’Orologio, 3) oltre a Robert Hass, Julia Hartwig, (vedi qui video-intervista integrale) Adam Zagajewski (vedi qui una parte della video-intervista), Sarah Arvio, Susan Stewart,  (leggi qui intervista) Moira Egan, anche il poeta Franco Loi (intervistato da Luigia Sorrentino a Milano nel 2005).

Tra i poeti italiani oltre a Loi: Edoardo Albinati, Antonella Anedda, Franco Buffoni, Patrizia CavalliValerio Magrelli, (vedi qui video-intervista), Lucio Mariani, Maria Luisa Spaziani, (vedi qui video-intervistaMassimo Gezzi e Guido Mazzoni, che oltre a leggere i loro lavori leggeranno anche opere dei poeti italiani tra i quali Bartolo Cattafi, Franco Fortini, Eugenio Montale, Giovanni Pascoli, Cesare Pavese, Clemente Rèbora, Nelo Risi, Umberto Saba, e Andrea Zanzotto.

PROGRAMMA

http://www.rainews24.it/ran24/clips/2012/05/loi_03052012.mp4

Nota bene:
L’intervista a Franco Loi fu realizzata pochi giorni dopo la dipartita di Papa Giovanni Paolo II, Karol Józef Wojtyła (Città del Vaticano il 2 aprile 2005).  Non è un caso che nel discorso di Franco Loi sul ‘sacro’ e sulla distanza dell’uomo da Dio, ricorrano le immagini di Papa Giovanni Paolo II, ‘il Papa Beato’.

Giovanni Pascoli, la festa per il centenario nel borgo di Barga

Una vera e propria festa nel borgo di Barga dove Giovanni Pascoli ha lungamente vissuto e dove è sepolto con la sorella Mariù, con figuranti in costume a ricreare l’atmosfera di fine ottocento; una mostra all’interno della Casa Museo con gli autografi delle più importanti poesie contenute nella prima edizione de “I canti di Castelvecchio“; un reading poetico con Alba Donati e Paolo Iacuzzi che racconteranno Pascoli con dieci parole chiave; un treno a vapore che attraverserà centri particolarmente significativi nella vita del poeta.

E’ questo in sintesi il programma della “Festa della Poesia“, inserita nel calendario delle celebrazioni per il primo centenario della morte di Pascoli, che si terrà domani, domenica 15 aprile (con inizio alle ore 10), a Castelvecchio, in provincia di Lucca. Un treno a vapore in partenza dalla stazione de La Spezia (ore 8), ed in transito nelle stazioni di Massa (ore 8,28), di Viareggio (8,40), e di Lucca (9,00), porterà i visitatori a Castelvecchio. Continua a leggere

Seamus Heaney, “Il mio legame antropologico con Pascoli”

Un legame ‘antropologico’. Fatto di rime esistenziali e – soprattutto – paesaggistiche. Con gli stessi aratri dell’infanzia tirati in Irlanda dai cavalli e in Romagna dai buoi. Con le stesse nebbie, la stessa allodola “che dal suo nido si libra nell’aria del mattino”. E’ stata una lunga e appassionata commemorazione quella del premio Nobel Seamus Heaney per Giovanni Pascoli in occasione del centenario della morte nell’aula gremita dello Stabat Mater dell’Archiginnasio, a Bologna.

“Mi sento un po’ un intruso nel suo territorio – ha detto riferendosi a Giovanni Pascoli quello che è senza dubbio uno dei massimi poeti di tutti i tempi.” Heaney ha poi aggiunto che “per alcune importanti somiglianze, tra il suo territorio natio e il mio, sento nello stesso tempo certe affinità”. Continua a leggere