Anna e Rosaria Corcione al Teatro Ariston

Invito-Ariston

Strappi e stratificazioni

Il progetto di Anna e Rosaria Corcione si presenta con 14 tele che testimoniano le diverse fasi del loro percorso di ricerca artistica, un chiaro omaggio a Mimmo Rotella, così Anna e Rosaria Corcione nei loro ultimi lavori realizzati per il cd-book di Voltarelli canta Profazio,( edito da Sqiulibri Editore ) sempre in cerca di nuove sperimentazioni si servono della tecnica di décolage, con integrazioni pittoriche e interventi di stucco e china, e proprio come ci racconta lo storico dell’arte Laura Lombardi che ha recensito le opere delle sorelle nel cd-book.
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Bob Dylan ritirerà il Premio Nobel per la Letteratura?

foto ansa

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Cosa succederebbe se Dylan snobbasse l’Accademia di Svezia e decidesse, ad esempio, il 10 dicembre prossimo, di rinunciare al Premio? Potrebbe essere davvero imbarazzante per i Giurati che per la prima volta nella storia hanno assegnato il riconoscimento a un musicista e cantautore.

Una cosa è certa: Robert Zimmermann, 75 anni, in arte Bob Dylan, non è un poeta. D’altra parte l’Accademia, la decisione di conferirgli il Nobel, l’ha motivata così: il premio va a Bob Dylan “per aver creato una nuova espressione poetica nell’ambito della grande tradizione della canzone americana “. E allora, qual e il significato culturale dell’assegnazione di questo Premio Nobel a un cantautore e musicista? E “un debito di riconoscenza?” E’ su questo che dovremmo interrogarci, sulla “poetica della canzone americana ” che ha fatto transitare Bob Dylan nei suoi celebri brani, come ad esempio quelli scritti agli Inizi degli anni Sessanta, che sono diventati degli inni di protesta dei militanti per i diritti civili: soprattutto la famosa “Blowin In The Wind.” Quindi l’Accademia svedese non sta dando il Nobel a un poeta, ma a un cantautore che ha scritto testi che hanno accresciuto la poetica della grande canzone americana.
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A Milo De Angelis il Premio Poesia Castello di Villalta 2016

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Milo De Angelis

Alla premiazione interverrà il filosofo Massimo Cacciari sul tema “Filosofia e Poesia”.

Gli incontri nella vita possono diventare agguati, molto tempo dopo, quando la vita ci riporta Improvvisamente faccia a faccia con le persone nei luoghi che ci hanno fatto diventare quello che siamo, e anche soprattutto se li abbiamo perduti. E ‘l’intenso leitmotiv della raccolta ” Incontri e agguati ” (Mondadori 2015), Il libro con cui un grande poeta del nostro tempo, Milo De Angelis, vince la quarta edizione del Premio Poesia Castello di Villalta. Continua a leggere

Gianluca D’Andrea

gianluca

Gianluca D’Andrea (Credits / Dino Ignani)

 

 

                                             Per Fabio e Lucio

Nipote

Ombelico cioè la fessura del tempo,
la crepa che si allarga tra te
e il panorama del futuro che intravedi
ma non conoscerai. Lui sì,
lui che come una nube incombe
mentre riceve il pasto costante
dal cordone delle ere. Lui, il centro
dell’adesso che preannuncia la separazione,
l’umbone su cui rimbalzano
le frecce della morte come un’illusione.
La protuberanza, lo strobilo
in cui piroetta il cielo delle nascite,
in noi, nella nostra attesa
che qualcosa accada sempre
lontano dal nostro cadere. Continua a leggere