Le parole perdute dei pesci

Reading di Simone Di Biasio, Eva Laudace e Giuseppe Nibali, a cura di Bianca Sorrentino.

Roma, Casa Vuota (via Maia 12, int. 4A)
24 marzo 2018, ore 18:30

All’interno della mostra “Mar Nero” di Massimo Ruiu, curata da Francesco Paolo Del Re e Sabino de Nichilo e ospitata dal 17 febbraio al 31 marzo a Casa Vuota a Roma (via Maia 12 int. 4A), lo spazio espositivo del Quadraro apre le porte alla poesia, con una lettura a cura di Bianca Sorrentino. In una stanza disabitata, in cui risuonano solo le onde radio di chissà quali frequenze, sabato 24 marzo 2018 alle ore 18:30 i poeti Simone Di Biasio, Eva Laudace e Giuseppe Nibali, come flutti che si rincorrono, danno voce e parola alle infinite sfumature dell’oceano e dei suoi significati. Continua a leggere

GIURAMENTI, diretto da Cesare Ronconi e scritto da Mariangela Gualtieri

Teatro Vascello di Roma dal 21 al 25 marzo 2018

GIURAMENTI, nuova produzione di Teatro Valdoca, è il frutto di tre mesi ininterrotti di lavoro, tra prove e vita in comune, a L’arboreto – Teatro Dimora di Mondaino. Un grande affresco che coraggiosamente tenta un modo radicale, plenario e arcaico di fare teatro, e torna al cuore del lavoro trentennale della compagnia.

GIURAMENTI è diretto da Cesare Ronconi e scritto da Mariangela Gualtieri per dodici giovani interpreti d’eccellenza.
Nasce con questo lavoro il corpo di corpi, il Coro, con la sua fluida empatia, la sua grande vitalità di movimento, fra danza e scatto atletico, e la sua voce fatta di voci che cantano, che gridano in faccia al mondo la propria inquietudine, l’amore, l’ardore, o sussurrano una sapienza enigmatica, in linea col Coro della tragedia arcaica. Dal Coro spiccano i singoli interpreti coi loro a solo intensi e teneri. I Giuramenti chiamano attori e spettatori a farsi insieme comunità teatrale, in un patto duraturo con la propria pienezza, “fedeli a se stessi e al mistero”, in questo tempo che spegne e separa. Continua a leggere

AL VIA A TRIESTE E DUINO LA FESTA DELLA LETTERATURA E DELLA POESIA

Duino – Trieste, 11-24 marzo 2018

Tutto pronto per l’ appuntamento primaverile dedicato alla poesia internazionale, al teatro e alla letteratura, che come ogni anno abbraccerà anche il 21 marzo, Giornata Mondiale della Poesia.

Tra il Castello di Duino, fonte d’ispirazione e dimora di Rainer Maria Rilke e i caffè letterari, i teatri e i musei di Trieste dall’11 al 24 marzo si svolgerà la Festa della Letteratura e della Poesia, quattordici giornate di iniziative per esplorare le culture del nostro pianeta attraverso le voci di tanti giovani autori provenienti da tutto il mondo.

ISABEL RUSSINOVA

Tra gli ospiti di quest’anno Isabel Russinova (attrice e autrice), Luigia Sorrentino (giornalista Rai e poetessa), Renzo Crivelli (autore, critico letterario e docente, uno dei massimi esperti di Joyce), Marko Sosic (autore e drammaturgo), Guido Chiarotti (fisico, docente e autore), Claudio Grisancich (autore e critico letterario), Giuseppe Manfridi (drammaturgo e attore).

Primavera: Duino con il suo splendido castello a picco sul mare, e Trieste, città di Umberto Saba, Italo Svevo e James Joyce, ospiteranno nuovamente la Festa della Letteratura e della Poesia, che da anni in questi luoghi ha trovato casa.
L’edizione 2018 sarà molto ricca, con quattordici giorni di incontri letterari, spettacoli teatrali e musicali, workshop, mostre e flash mob poetici dislocati nei diversi luoghi cittadini in cui si fa cultura: dai caffè letterari ai musei, fino al Castello di Duino, celebrato da Rilke nelle sue “Elegie Duinesi”.

LUIGIA SORRENTINO PH. OMRI LIOR

La manifestazione in calendario dall’11 al 24 marzo, passando per il 21, Festa Mondiale della Poesia, ruoterà intorno al tema “Casa/Home”. Su questo tema – la casa, intesa come luogo fisico o metaforico da cui si parte e a cui si ritorna, il proprio paese, la “patria”, ma anche un rifugio dell’anima, insieme di memorie, consuetudini, affetti – si sono cimentati un migliaio di giovani poeti provenienti da 57 diversi Paesi che quest’anno hanno partecipato al XIV Concorso Internazionale di Poesia e Teatro Castello di Duino, considerato già nel 2009 dalla Commissione Nazionale UNESCO che lo ha da sempre patrocinato la più importante competizione letteraria internazionale riservata ai giovani. Continua a leggere

L’ Accademia Mondiale della Poesia istituisce il primo concorso su Instagram

Quest’anno “L’infinito” di Giacomo Leopardi compie duecento anni e, proprio per celebrarne il bicentenario, l’Accademia mondiale della poesia ha indetto il suo primo concorso su Instagram con una sezione speciale dedicata alle scuole. Il concorso unisce la fotografia alla parola scritta: i partecipanti dovranno realizzare un componimento poetico originale, al massimo di 15 versi, sul tema “Siamo fatti per l’infinito” e riprodurre il testo attraverso le immagini. Il testo potrà essere scritto nei modi più svariati: a mano, a macchina, attraverso una realizzazione grafica, purché la parola scritta sia creativamente prodotta attraverso l’uso contemporaneo della fotografia digitale social. Le poesie selezionate dalla Giuria saranno pubblicate sulla piattaforma Instagram dell’Accademia Mondiale della Poesia.

Si partecipa pubblicando la foto entro il 10 marzo 2018 sul proprio canale Instagram, taggando il profilo di accademiamondialepoesia e inserendo gli hashtag #accademiapoesia o #infinito200. Affinché la partecipazione sia regolare la fotografia andrà anche inviata all’indirizzo email: info@accademiamondialepoesia.com.

Le poesie selezionate dalla giuria − di cui fanno parte anche Paolo Lagazzi, Isabella Leardini, Davide Rondoni, Luigia Sorrentino e Gianmario Villalta − saranno pubblicate sul profilo Instagram dell’Accademia mondiale della Poesia. Continua a leggere

Addio a Gillo Dorfles, aveva 107 anni

Gillo Dorfles, teorico e critico d’arte, attivo anche come artista, è morto nella sua casa a Milano. Nato a Trieste nel 1910, Dorfles avrebbe compiuto 108 anni il 12 aprile. Si era dedicato all’arte dopo essersi laureato in medicina con una specializzazione in psichiatria ed arrivando ad insegnare Estetica nelle Università di Milano, Cagliari e Trieste.

Aveva pubblicato numerosi libri, tra i quali “Il divenire delle arti” (1959), “Ultime tendenze dell’arte d’oggi” (1961), “Il kitch” (1968), “Le oscillazioni dal gusto” (1970), “Il divenire della critica” (1976), “Elogio della disarmonia” (1976), “Il feticcio quotidiano” (1988), “Conformisti” (1997), e molti altri.

Come pittore, attività che ha proseguito insieme a quelle di docente e scrittore, è stato, nel 1948, tra i fondatori del MAC (Movimento Arte Concreta), che fu un caposaldo dell’astrattismo.

Nel gennaio 2017 aveva inaugurato alla Triennale di Milano la mostra ‘Vitriol, Disegni di Gillo Dorfles, 2016’, una summa del suo pensiero artistico: “Ognuno deve costruirsi il suo Vitriol”. Continua a leggere