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Il tema paterno nella poesia italiana del Novecento
Giovedì 17 marzo, ore 19.30, LABORATORIO FORMENTINI
PADRI: (il tema paterno nella poesia italiana del Novecento)1/2
a cura di Milo De Angelis
Come appare il personaggio paterno nei poeti del nostro tempo, come si manifesta il suo carattere, il suo insegnamento, la sua memoria, la sua mancanza, la traccia della sua parola: dodici autori – da Pascoli ai nostri giorni – scelti da Milo De Angelis e letti da Viviana Nicodemo. Continua a leggere
Alla Casa della Poesia di Baronissi, Milo De Angelis
Venerdì 29 gennaio 2016, alle ore 20,30 in diretta streaming (su www.potlatch.it) da Casa della poesia con un ospite straordinario: Milo De Angelis. La serata è un segmento del progetto “IL BAMBINO FEROCE. Poesia italiana contemporanea” coordinato e condotto dallo storico della poesia Francesco Napoli.
A Cicciano gli studenti incontrano la poesia di Maram al-Masri
(Nella foto la poetessa siriana Maram al-Masri)
Nota di Carlangelo Mauro
Al Liceo Linguistico e Scientifico “Enrico Medi” di Cicciano in provincia di Napoli, riprendono il 25 gennaio 2016 le iniziative culturali destinate agli studenti per arricchire e integrare la didattica scolastica. Alle Lezioni magistrali di letteratura contemporanea tenute da alcuni fra i maggiori italianisti, si affianca ora il progetto “Voci dal mondo. A colloquio con i poeti”, curato da Pasquale Amato, Carlangelo Mauro e Rosanna Napolitano. Un’iniziativa che nasce dalla collaborazione tra il Liceo, la Casa della Poesia di Baronissi, diretta da Sergio Jagulli e l’Associazione Culturale Internazionale Edizioni Sinestesie di Avellino, diretta da Carlo Santoli. Continua a leggere
Davide Rondoni, “Ghertruda, la mamma di Amleto”
Alla Casa della Poesia di Milano, domani, giovedì 7 maggio 2015, alle ore 21 Ghertruda. La mamma di Amleto, di Davide Rondoni
voce recitante Viviana Nicodemo
pianoforte Bianca Brecce
violino Alice Marini
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Nella sua ultima opera teatrale, “Ghertruda. La mamma di Amleto”, Davide Rondoni ci mostra un’altra verità sulla tragedia. Ghertruda, personaggio lasciato in ombra da Shakespeare, è diventata un fantasma e ora ci racconta la sua versione dei fatti senza risparmiare niente a nessuno. Il primo marito, padre di Amleto, ha iniziato a creare i sospetti ed è responsabile dello sfacelo. Claudio, il secondo marito è un dongiovanni assassino. Amleto è un eterno fanciullo invaghito del suo teatro e di se stesso. Solo Ofelia, abbandonata da tutti, merita compassione. Quanto a lei, Ghertruda, ha amato la regalità, l’ha amata fino all’estremo, e tutti i suoi eccessi sono figli di questo amore. Continua a leggere