Festivaletteratura, Valentino Zeichen

Festivaletteratura 2011
a cura di Luigia Sorrentino

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Tra gli incontri del Festivaletteratura di Mantova (dal 7 all’11 settembre) quello con il poeta, Valentino Zeichen, sabato 10 settembre alle 21:30, Sagrestia di San Barnaba, (euro 4,50).

Come ha scritto Giuseppe Conte ‘a vederlo camminare diritto e a grandi sicure falcate per le vie di Roma, a sentirlo parlare al telefono con la sua voce teatrale e a tratti enfatica, a ridere con lui a crepapelle dopo uno dei suoi straordinari affondi pieni di humor, di paradosso e di intelligenza, uno direbbe che Valentino Zeichen è poco più che un ragazzo.’ Continua a leggere

Cy Twombly, l’artista del segno

Arte e Poesia
a cura di Luigia Sorrentino

E’ morto martedi 5 luglio a Roma uno dei più grandi artisti dei nostri tempi, Cy Towmbly, americano di nascita ma italiano d’adozione. Le sue opere arrivarono in Italia grazie al contributo di Lucio Amelio che nel 1965 aprì a Napoli, insieme al gallerista Pasquale Trisorio, la Modern Art Agency che ospitò alcuni tra gli artisti più importanti del panorama internazionale, Robert Rauschenberg,  Mario Mertz, Jannis Kounellis, Keith Haring, Andy Warhol e anche Cy Twombly.
Qui accanto vediamo una delle opere di Cy Twombly dal titolo ‘Autumn’ esposte nella prima importante retrospettiva a Roma alla Galleria nazionale d’arte moderna e contemporanea nella primavera del 2009 in occasione dei suoi 80 anni. Per la Galleria, che possiede un’opera capitale di Twombly (La caduta di Iperione o The Second Voyage to Italy), è l’occasione per celebrare un protagonista del panorama contemporaneo che ha vissuto per più di 50 anni nel nostro paese. In una delle sale venne esposta la versione delle ‘Quattro stagioni’ dipinta da Twombly dopo i sessant’anni,  con i frammenti di poesie di Rainer Maria Rilke e del greco Gheorghios Seferis, utilizzate dall’artista in riferimento alla transitorietà dell’esistenza umana con la ripetizione della frase “Dì addio, o Catullo, alle rive dell’Asia minore”, nel pannello che rappresenta l’estate, e che riecheggia, invece, il tema elegiaco dell’opera. Continua a leggere

29 giugno 2011, ultima presentazione da Bibli

Ultima presentazione da Bibli
a cura di Luigia Sorrentino

Stasera al Centro Culturale Bibli di Via dei Fienaroli 28 di Roma, si terrà l’ultima presentazione prima dell’annunciata chiusura della storica libreria di Trastevere. Elio Pecora e Fabrizio Fantoni presentaranno alle 18.00 il libro di Maurizio Cucchi, La maschera ritratto, edito da Mondadori. (Sarà presente l’autore).

L’annunciata chiusura di Bibli è, di certo, un fallimento di tutti. Non è forse così? Continua a leggere

A Lugano, TecArtTeco

A Lugano, dal 4 all’8 maggio 2011 si svolge TecArtTeco con un articolato programma di eventi, incontri, workshop, walk show, concerti, istallazioni, performance, disegnando una mappa della scena contemporanea su tecnologie e pensiero ecologico. Urban Experience, con Media Haka, interviene con l’installazione Tag Cloud Live e dei walk show: passeggiate radioguidate attraverso il cantiere dell’Open Lab e attraverso la città di Lugano che cambia in tutte le sue criticità. Continua a leggere

Anteprima-video, Derek Walcott legge “Moon-Child”

La sala Aurelia dell’Accademia Americana a Villa Aurelia a Roma lunedi 4 aprile alle 21,00  si trasformerà in uno spazio teatrale per vivere l’atmosfera di canti e musiche caraibiche, con il Premio Nobel Derek Walcott e un cast di attori tra i quali Wendell Manwarren, Giovanna Bozzolo e Dean Atta che leggeranno in anteprima mondiale dalla nuova opera Moon-Child di Derek Walcott, ancora inedita in Italia (con un concerto di Ti Jean).
Derek Walcott – Premio Nobel nel 1992 – è nato a Santa Lucia un’isola dei caraibi, ed è vissuto lì per gran parte della sua vita, viaggiando spesso e insegnando all’estero, anche negli Stati Uniti (dove ha insegnato nell’Università di Boston fino al 2007). Oltre ad essere l’autore di sedici libri di poesie, Walcott è anche un regista teatrale e un commediografo e ha fondato il Trinidad Theater Workshop nel 1959, e il Boston Playwright’s Theater nel 1981.
Ha scritto molte opere teatrali e i testi per il musical di Paul Simon, The Cape Man

Luigia Sorrentino ha realizzato un’intervista con Derek Walcott (di cui vi diamo qui una brevissima anticipazione) in occasione delle due serate romane per ricordare l’opera di poeta e prosatore di Iosif Brodskij (del 17-18 marzo scorsi alla  John Cabot University e a Villa Aurelia, sede dell’Accademia Americana a Roma) . 

Derek Walcott, il più grande poeta delle Indie Occidentali, esprime nelle sue opere il conflitto tra l’eredità della cultutra europea e quella delle sue origini, Santa Lucia e i Caraibi.
Walcott ci ha anche parlato della sua attività di pittore e di illustratore, specificando però che le due attività sono da lui tenute ben distinte l’una dall’altra.

http://www.rainews24.rai.it/ran24/clips/2011/03/walcott_31032011.flv

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