LE RICORDANZE, di Giacomo Leopardi. Lettura di Luigia Sorrentino.
Il canto fu composto da Giacomo Leopardi a Recanati, tra il 26 agosto e il 12 settembre del 1829, nello stesso luogo dove scrisse “L’INFINITO” (qui accanto riportato nella scrittura autografa del poeta). Stando a numerose testimonianze, in quello stesso anno Leopardi compose anche La quiete dopo la tempesta, Il sabato del villaggioe, tra il 1829 e l’anno successivo, il Canto notturno di un pastore errante dell’Asia.
Un’emozione particolare traspare dalla lettura de “Le ricordanze“, che compare poi, per la prima volta, nelle edizioni Piatti (Firenze) nella riedizione del 1931 dei Canti. “Il ritorno” alla casa del padre, dopo una lunga assenza, suscita nel poeta, l’onda delle “ricordanze”. Continua a leggere
Dedicato al tema “ereditare”, il festivalfilosofia 2015, in programma a Modena, Carpi e Sassuolo dal 18 al 20 settembre in 40 luoghi diversi delle tre città, mette a tema la diffusa percezione che si sia interrotta una continuità culturale, tanto nei rapporti tra le generazioni, quanto nella trasmissione dei saperi e dei valori. La quindicesima edizione del festival prevede lezioni magistrali, mostre, spettacoli, letture, giochi per bambini e cene filosofiche. Gli appuntamenti saranno quasi 200 e tutti gratuiti. Continua a leggere