Paul Verlaine, l’abbondanza del genio

Paul Verlaine

Canzone d’autunno

I singulti lunghi
dei violini
d’autunno
mi struggono il cuore
d’uniforme
languore.
Ah squallido
e smunto, quando
risuonan l’ore
io mi ricordo
dei giorni in fuga
e piango;
e vado errando
nel cupo vento
che mi trasporta
di qua, di là,
simile alla
foglia morta.

Chanson d’automne

Les sanglots longs
Des violons
De l’ automne
Blessent mon coeur
D’ une langueur
Monotone.
Tout suffocant
Et bleme, quand
Sonne l’ heure,
Je me souviens
Des jours
anciens
Et je pleure;
Et je m’ en vais
Au vent mauvais
Qui m’ emporte
Deçà. delà,
Pareil à la
Feuille morte.

Paul Verlaine

Paul Verlaine, Poemi saturnini, 1866, in ID. , Poesie e prose, a cura di Diana Grange Fiori; traduzione di Sandro Bajini; prefazione di Luciano Erba; introduzione di Michel Décaudin; cronologia a cura di Jacques Borel ; bibliografia essenziale a cura di Luciano Erba, Milano, Mondadori (“I Meridiani”),  1992. Continua a leggere

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In uscita la nuova edizione di “Poesie a Casarsa”, la raccolta d’esordio di Pier Paolo Pasolini

Pier Paolo Pasolini, Foto d’archivio

Venerdì 18 gennaio, alle 17.30, a Casarsa, nella sala consiliare di Palazzo Burovich De Zmajevich sarà presentata la nuova edizione di Poesie a Casarsa, la piccola raccolta di poesie di Pier Paolo Pasolini pubblicata nel 1942 quando Pasolini ha vent’anni in dialetto friulano di Casarsa. Esordio prezioso, difficile, ma che non sfuggì a lettori di prim’ordine e soprattutto a un critico autorevole come Gianfranco Contini, che riconobbe subito in quel libretto ‘l’odore irrefutabile della poesia’.

Poesie a Casarsa fu stampato a Bologna in 375 esemplari dalla Libreria Antiquaria Mario Landi: i suoi testi continuano a figurare nel vasto corpus delle poesie di Pasolini, ma l’umile edizione del ’42 è diventata ormai un libro rarissimo e leggendario della poesia del Novecento, e da tempo meritava di essere riproposto nella sua forma originaria.

Per iniziativa del Centro Studi Pier Paolo Pasolini di Casarsa, Ronzani Editore ha curato due diverse ristampe di Poesie a Casarsa: l’edizione in facsimile, in 1000 esemplari; e una preziosa nuova edizione tipografica in 500 esemplari, eseguita coi tipi a piombo della Tipografia Campi di Milano, l’unica in Italia a usare ancora la composizione con macchina Monotype. Continua a leggere

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Marco Marangoni, “La passione degli anni”

Marco Marangoni

E’ una sera d’estate e guarda come guido,
le curve che volto e la campagna e dopo
il mare
però è da qui… mi dico
che uno eredita i sogni
e le ansie
– noi siamo i tanti che corrono,
e per la pietà avuta
avremo la giusta misura
del valore

ad ognuno la sua storia, che sola dà la morte, e dà a noi una gloria Continua a leggere

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Nei territori dell’insonnia

Cindy Lynn Brown, foto d’archivio

di Giovanni Agnoloni

Cindy Lynn Brown è una poetessa bilingue danese-americana, oltre che un’autrice di romanzi e una traduttrice. È laureata in Letteratura e Scrittura creativa. È stata tradotta in numerose lingue e ha partecipato a festival letterari in tutto il mondo. Personalmente, ho avuto il piacere di conoscerla e di iniziare ad apprezzare il suo lavoro durante l’edizione del 2015 del festival di poesia “Lyrik”, da lei organizzato a Odense (Danimarca). Le sue poesie che oggi vi propongo in una mia traduzione dall’inglese sono tratte dalla silloge Dealbreaker (Forlaget Spring, 2017), imperniata sul tema dell’insonnia, di cui lei purtroppo soffre da anni. Com’è stato giustamente osservato, si tratta di testi caratterizzati da una musicalità intima e raccolta, capace di condurre negli stati mentali legati all’assenza del sonno e di suggerire – anche attraverso giochi intertestuali e rimandi letterari di vario tipo – percorsi volti alla ricerca della chiave d’accesso a questa dimensione segreta ed essenziale della vita, scrigno del riposo e del sogno. La notte, così, emerge come territorio del paradosso e della (sia pur forzata) meditazione, nonché teatro di un ribaltamento dell’ordine naturale delle cose: ovvero, rifacendoci letteralmente al titolo, si manifesta come il terreno della violazione di un “patto” di normalità – quello per cui, appunto, di notte “si dorme” – con un costo da pagare, certo, ma anche con l’opportunità di cogliere significati, sfumature e sollecitazioni emotive che solo quei momenti di buio domestico sanno regalare.

Il sito di Cindy Lynn Brown è cindylynnbrown.com. Continua a leggere

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Premio Internazionale di Poesia “Isabella Morra” 2019

Sibilla Aleramo, foto di archivio

La Casa della Poesia di Monza bandisce la IX edizione del Premio Internazionale di Poesia Isabella Morra, il mio mal superbo.

Il premio, fondato da Antonetta Carrabs, presidente de La Casa della Poesia di Monza, nasce per celebrare Isabella Morra, una delle voci più autentiche della poesia italiana del XVI secolo, pioniera della poesia romantica.

Il Premio viene dedicato, ogni anno, a una poetessa italiana non contemporanea.

La scorsa edizione 2018 è stato dedicato ad AMELIA ROSSELLI, quest’anno va a celebrare SIBILLA ALERAMO (1876 – 1960) poetessa e scrittrice. Continua a leggere

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