La poesia limpida di Renato Minore

Di me due libri
soltanto due libri ti restano.
Verrò a prenderli
un giorno
e ti dirò che ho girato
il mondo confuso
nel tuo ricordo
e ho amato
tutto ciò che incontravo
per disperdermi:
e dirò
che mi hai rubato
Montale e il senno
in un giorno di sole.

 

**

Ci sono nella vita
lampi e coincidenze,
e tutto si chiarisce
si dipana a ferro di cavallo
e l’impresa, sappilo,
non vale il gemito
che pure s’alza.

Posso enumerare
l’intera questione
che capii quella sera
piangendo: nulla
e nulla sussisteva
nel mio conto di dadi,
le possibilità implodevano
su quel sorriso
che era il mio dolore,
la mia gabbia,
congettura o destino,
colpa o altro che non so,
combinazione o scherzo
o dono assai maligno.

Ogni cosa è in prestito,
anche il dolore.

**

Non ci sarà nessuno
perché nessuno può venire
non ci sarà
nessuno a ricordare.
La vedova piangerà
tutte le parole dette
per augurarti di non venire
a questo funerale
dove ora non può venire
e sarà ancora più incontenibile
nella sua furia rimorso rancore.
E nessuno potrà mai pensare
a nulla, le saranno sottratti
tutti gli elementi
di una misera storia
di impicci e star male
al mondo di cui in verità
si poteva fare a meno. Continua a leggere

Premio per la Traduzione “Benno Geiger”

Fabio Scotto

Cerimonia di consegna del Premio per la traduzione poetica “Benno Geiger”

Il 16 dicembre 2021 a Venezia, alle ore 17 alla Fondazione Giorgio Cini all’Isola di San Giorgio Maggiore si svolgerà la Cerimonia di Premiazione nella quale verrà consegnato il Premio per la traduzione poetica “Benno Geiger” 2021.

Il Premio è stato istituito nel 2014 dalla Fondazione Giorgio Cini in memoria del letterato austriaco Benno Geiger, il cui fondo letterario è conservato e valorizzato sull’Isola di San Giorgio Maggiore.

Interverrà il Professor Francesco Zambon, con una prolusione sul tema: Tradurre i trovatori.

Federico Italiano

I vincitori dei premi sono Fabio Scotto e Federico Italiano che il 16 dicembre 2021 alle ore 17.00 riceveranno, nel corso della cerimonia, il Premio per la Traduzione Poetica “Benno Geiger” 2021.

Fabio Scotto vince con la traduzione dell’opera Nell’inganno della soglia di Yves Bonnefoy un premio in denaro del valore di 4.000 euro, mentre Federico Italiano riceve il premio destinato ai giovani traduttori di 1.000 euro per Variazioni sul barile dell’acqua piovana di Jan Wagner. Continua a leggere

“Una scontrosa grazia”, il Festival di poesia

CO M U N I C A T O   S T A M P A

 IL FESTIVAL

dal 2015 incontri di Poesia e Letteratura

Domenica 12 dicembre, palazzo Gopcevich, Trieste dalle ore 10 alle ore 19

Domenica 12 dicembre, dalle ore 10 e per tutto il giorno, il noto ciclo di incontri triestino della Samuele Editore e diretto da Alessandro Canzian, Federico Rossignoli, Mario Famularo e Carlo Selan, diventa un Festival presso il prestigioso Palazzo Gopcevich. Una novità che nasce dalla consapevolezza del periodo ancora complesso in cui versiamo e dalla comunione d’intenti che ha visto la cooperativa campana AltreVoci, il Comune di Trieste, Lets Letteratura Trieste, Samuele Editore e ZufZone insieme per un importante momento poetico.

“Una Scontrosa Grazia” nasce a Trieste nel novembre 2015 come ciclo di incontri organizzato a cadenza bimensile presso la libreria Mondadori di via Cavana. Spostatosi poi presso la libreria Ts360, è diventato un ciclo online durante la pandemia per tornare, il 12 dicembre 2021, in presenza presso Palazzo Gopcevich in forma di Festival. Una tradizione di dibattiti e confronti che ha portato nelle librerie della città giuliana i migliori poeti italiani e internazionali come Alberto Toni, Claribel Alegria, Franco Buffoni, Giovanna Rosadini, Gian Mario Villalta, Mary Barbara Tolusso, Claudio Grisancich, Pasquale Di Palmo, Vincenzo Mascolo, Gabriella Musetti, Nicola Vitale, Lucianna Argentino, Flaminia Cruciani, Stefano Simoncelli, non dimenticando i più giovani come Matteo Bianchi, Erminio Alberti, Miljana Cunta, Giovanni Turra, Domenico Cipriano, Roberto Cescon, Fabio Michieli, Marco Amore. Mentre, durante il lockdown, ha proposto dialoghi con Maurizio Cucchi, Alessandro Agostinelli, Marco Bini, Rosaria Lo Russo, Beppe Cavatorta, Umberto Piersanti, Guido Mattia Gallerani. Alberto Bertoni, Alessandro Brusa, Eleonora Rimolo, Giorgiomaria Cornelio e diversi altri. Senza dimenticare l’importante appuntamento con il fotografo dei poeti Dino Ignani. Continua a leggere

Presentazione “Piazzale senza nome”

Quando ho scritto “Piazzale senza nome” – le poesie fra la fine del 2017 e l’inizio del 2018 – pensavo a un luogo che nella mia memoria era qualcosa di inerte, immobile, come le periferie che circondano le grandi città. Pensavo a un luogo preciso, che per me è esistito, è esistito veramente, una volta e per sempre. Un luogo che ho voluto salvare forse, come la promessa di una rinascita, salvarlo dal delirio, e al tempo stesso, salvarlo dalla sua indicibile quiete. Le parole sono nate da questo luogo, tra un respiro e l’altro, dal soffio di una creatura morente, come rivelazione di tutto ciò che è nascosto, che non vogliamo vedere. La parola si è sovrapposta, si è mischiata ai solchi lasciati sulla strada dai ragazzi invisibili della mia generazione, gli esclusi, quelli rimasti fuori dalla Storia.

Quando ho scritto il libro e ho scelto il titolo, che talaltro ha anche una sezione eponima, non sapevo che proprio a Torre del Greco, città dove ho vissuto fino a 24 anni, c’è davvero un “Piazzale senza nome”, un luogo invisibile, una penombra, in cui si sono realmente incrociati i destini di molti giovani divorati dal sogno della vita. Eppure io conoscevo ante rem questo luogo,  questo spazio nascosto, senza nome, nel quale sono ritornata per preservare e proteggere le solitudini di questi ragazzi, per rivivere le loro stesse  privazioni, asfissiata dal ricordo di quelle brevi esistenze naufragate.

(Luigia Sorrentino) Continua a leggere